BARDI A SPASSO SULLA LUNA
TACCO&SPILLO
C’è qualcosa d’inquietante e d’oltraggioso nel modo con cui Vito Bardi sta cercando di far sopravvivere al terremoto giudiziario questo centrodestra pieno zeppo d’indagati, guasconi e intoppi etici. Ora tanto per averne facile prova basterà leggere la sua nota stampa che pare scritta come quando si sta a spasso sulla luna, magari per trovare qualche alieno che nulla sa della povera Basilicata infelix, divenuta zimbello d’Italia. Si parla, pensate un po’, solo di “andare avanti” e perfino di “’unità del centrodestra” che pure era pari a zero prima che la discovery giudiziaria della Procura di Potenza disegnasse un quadro di cose terribili e vergognose che, al di là delle singole responsabilità penali, dovrebbero già pretendere molte indignazioni e grandi cambiamenti anziché il solito salto lunare nel buio. Eppure senza il casco d’astronauti che pure Vito Bardi vorrebbe far indossare a tutti ed invece col miglior garbo per la verità stringente dei fatti è stato merito del consigliere regionale Massimo Zullino e del bravo giornalista Fabio Amendolara richiamare il governatore almeno all’onore delle sue stesse parole sull’accrocco salvifico che ha l’estetica con l’etica, peraltro fin ora rimasto drammaticamente disatteso. Scrive Alberto Casiraghi: “Ogni luna ha il suo pozzo” .