IL CENTRO STUDI DANZI PRESENTA AGLI STUDENTI UN VADEMECUM ALIMENTARE
Il Direttore del Centro Studi, Rocco Galasso, ha voluto sottolineare come la scuola non possa esimersi dal compito di informare e di aprire la mente dei più giovani.
È davvero possibile garantire il fabbisogno nutrizionale a tutti? E qual è la strada migliore da seguire per non votarsi a modelli di produzione alimentari inquinanti e nocivi per il pianeta? Si parla sempre più spesso di alimentazione sostenibile, ovvero di sostenibilità in riferimento al cibo, eppure non tutti sanno cos’è la sostenibilità alimentare né l’importanza cruciale che il tema della biodiversità riveste per il futuro prossimo dell’ambiente e più in generale per il futuro prossimo dell’umanità. Questi i temi dell’Agenda 2030 che hanno ispirato un momento di confronto presso il Centro studi Raffaele Danzi di Potenza dove il Prof. Messina, coordinatore didattico e docete dell’area scientifica del Centro, ha parlato agli studenti presentando un vademecum essenziale di principi di una sana educazione alimentare con puntuali riferimenti alla storia e alle diverse tipologie alimentari. Gli alunni e i docenti intervenuti hanno manifestato grande interesse nell’apprendere informazioni e preziosi suggerimenti per capire le dinamiche nutrizionali. È stato allestito poi un set suggestivo con un’interpretazione dell’opera artistica di Caravaggio, “ll fanciullo con la canestra di frutta”. Opera descritta nei dettagli dalla prof.ssa Scavone, docente di storia dell’arte, e che fa da copertina alle regole di una corretta alimentazione che possono riassumersi nei principi più comuni, Mastica piano e con gusto, Quando mangi pensa che stai facendo scorta di energia, Bevi acqua naturale liscia…minimo due litri al giorno, Varia sempre la qualità dei nutrienti e distribuiscili durante tutta la giornata, Non farti ingannare dalle mode …non sempre il cibo che è pubblicizzato è nutriente. Il Direttore del Centro Studi, Rocco Galasso, ha voluto poi sottolineare come la scuola non possa esimersi da questo compito di informare e di aprire la mente degli studenti affinchè maturino coscienze responsabili in termini di “alimentazione sostenibile”, partendo da quattro obiettivi dichiarati dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile.