VACRI: SBANCAMENTO ABUSIVO, NEI GUAI IL PROPRIETARIO
L’uomo non sfugge al controllo della Forestale: scattano le denunce, rischia la reclusione
Lavori di sbancamento ed estirpazione di un vigneto nei pressi del fiume Dendalo, a Vacri, non sfuggono all’attenzione dei Carabinieri forestali di Chieti che arrivano sul posto e denunciano l’autore dello sbancamento abusivo per danneggiamento e deturpamento delle bellezze naturali, un reato che prevede una pena da 6 mesi a 3 anni di reclusione, e anche per violazioni sotto il profilo strettamente ambientale. I militari di Chieti sono intervenuti in località Colle dei Presti nel comune di Vacri e hanno rilevato che erano in corso lavori senza le previste autorizzazioni, su un’area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale. Secondo il progetto presentato, i lavori dovevano essere propedeutici all’impianto di un nuovo vigneto su un’area sottoposta a vincolo idrogeologico.