CONCLUSO L'”ABCD CONTEMPORARY DISTRICT”
Be-longing, il “simposio Italia – Egitto” ha impreziosito l’Alto Bradano di professionalità ed arte
L’esperienza dell’ABCD- Ato Bradano Contemporary district, un incontro tra popoli e culture che ha unito la Basilicata all’Egitto, è volta al termine. Il progetto, tappa italiana dello scambio tra pittori italiani ed egiziani si è concluso con l’inaugurazione di “Italia / Prologo. Per una mostra al Cairo” che resterà visitabile presso il Castello di Monteserico in Genzano di Lucania, e poi a Novembre, salpare per Il Cairo, dove le opere degli artisti coinvolti nella tappa italiana si ricongiungeranno con quelle degli altri artisti egiziani.
Tante sono state le attività che hanno coinvolto i territori dell’Alto Bradano, Banzi, Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio. In quest’ultimo comune si è tenuta anche, una tavola rotonda sul tema delle influenze territoriali dal titolo “L’arte di abitare / The art of inhabiting”. L’appuntamento nella sala riunioni della Biblioteca Joseph and Mary Agostine.
Un importante momento di discussione sull’attuale emergenza nella definizione del ruolo degli artisti e degli intellettuali per la costruzione di politiche attive a tutela della qualità della vita.
Al dibattito hanno preso parte Sono i Sindaci del distretto ABCD, Aniello Ertico, Presidente di Porta Coeli Foundation, Donato Faruolo, Direttore artistico della Fondazione, di Halla Shafey e di Hossam Sakr (artisti egiziani in residenza nell’ambito del Pic-ABCD), e gli artisti italiani coinvolti nel progetto belonging.
Per le tematiche che sono state trattate, l’incontro ha avviato ufficialmente il corso in Management del patrimonio, promosso nell’ambito del PIC ABCD – Alto Bradano contemporary district.
Negli ultimi giorni di incontri molte sono state le tematiche affrontate (incontrando anche le scuole), tra le quali l’attuale emergenza nella definizione del ruolo degli artisti e degli intellettuali per la costruzione di politiche attive a tutela della qualità della vita.