SAGRA DELLA VAROLA, SI PENSA GIÀ AL 2023

La necessita di fare un ulteriore salto di qualità per la Sagra della Varola, è indubbio ed emerge chiaramente nelle parole del Presidente della Pro Loco, Tommaso Bufano, ma anche in quelle del vice sindaco Vincenzo Castaldi: ” Dobbiamo far in modo che ci siano 20.000 presenze spalmate in un mese e non in un solo weekend, rimarca l’assessore del comune di Melfi. Uno Sforzo ed un lavoro che occorre compiere tutti insieme, noi e la pro loco, per farsi che questo evento di diventi sempre più turistico ed aumenti la propria capacità d accoglienza. Dobbiamo essere in grado di offrire ai turisti la possibilità di poter usufruire al meglio, delle nostre attrazioni, monumentali ed enogastronomiche”. Cosi come noi di Cronache, abbiamo rimarcato, ora deve necessariamente iniziare una nuova fase, di rilancio e crescita ulteriore dell’evento, come sottolinea lo stesso presidente della Pro Loco, Bufano: “Concordo sulla necessità di allungare il periodo di svolgimento della festa. Occorre aumentare la presenza dell’eccellenza, attraverso una sinergia di rete e di comunicazione e se vogliamo anche su un coinvolgimento dei nostri giovani e sotto questo punto di vista, siamo disponibili ad aprirci al territorio e ricevere nuovi imput”. Sui Numeri della Sagra edizione 2022, Bufano ammette: “Ci sono state meno presenze, e lo sapevamo, perchè siamo partiti in ritardo nell’interlocuzione con i tour operator, che spostano tante comitive. Abbiamo fatto registrare numeri comunque importanti, ed era assolutamente rilevante ripartire, dopo 2 anni di stop, dovuti alla pandemia”. A tal proposito, abbiamo intercettato, e sentito, diversi operatori commerciali, titolari di stand, che specialmente nella giornata del sabato ed in quella di domenica mattina, hanno registrato un deciso calo di introiti e movimento, rispetto al recente passato. Come anche le parole di Bufano hanno sottolineato, e chi più di lui ha il polso della situazione in mano, un calo c’è stato, e sottolineare quest’aspetto, non significa di certo giocare a sminuire la festa, o altro. Siamo convinti sostenitori della Sagra della Varola, ma come operatori della comunicazione, abbiamo l’obbligo di riportare i fatti, ma soprattutto di fornire il nostro umile contributo per avviare un fronte di discussione, che faccia ulteriormente crescere il livello dell’evento, e portarlo per il bene di Melfi e della collettività, ad uno spessore ancor più elevato. dai riscontri avuti da amministrazione e pro loco, questo processo si è già avviato