POTENZA, DURA REAZIONE DELLA LEGA ALL’ABBANDONO DI BENEVENTI E STELLA BRIENZA: «IRRESPONSABILI»
La capogruppo FdI Galgano: «Dispiace ma la maggioranza compatta va avanti». Il capogruppo FI Dapoto: «Pensare al bene della città e non alle postazioni»
Diverse sono state le reazioni dei gruppi di maggioranza all’abbandono dei consiglieri Enzo Stella Brienza e Michele Beneventi della compagine che appoggia il sindaco Mario Guarente per approdare tra i banchi dell’opposizione con un nuovo gruppo denominato “Potenza Prima”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Carmen Galgano ha espresso dispiacere per la decisione presa dai due consiglieri: «Una decisione presa, molto probabilmente, a causa di problemi interni al partito. Forse una mancanza di condivisione delle linee programmatiche. È una questione tutta interna al partito “Idea”. Non ci sono stati problemi con gli altri gruppi della maggioranza. La scelta poi di costituire un nuovo gruppo e sedere tra i banchi dell’opposizione , probabilmente sta a significare che le loro idee sono più vicine al centrosinistra che al centrodestra. È davvero un peccato perdere due persone come loro. Hanno sempre lavorato e dato il proprio contributo». «In ogni caso, ad oggi, la maggioranza è unita, compatta e continuerà a lavorare per migliorare l’azione amministrativa e per il bene della città» sottolinea Carmen Galgano. A chi poteva pensare ad una”ripicca” del consigliere Beneventi per non essere riuscito a diventare presidente del Consiglio, la capogruppo Galgano risponde: «Non penso sia una ripicca. Tutta la maggioranza ha sostenuto la sua candidatura fin dall’inizio. Non sono mai mancati i numeri , noi abbiamo sempre mantenuto fede all’accordo». Contattato anche il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Fabio Dapoto che invece commenta: «Da un punto di vista politico trovo quello che è accaduto scorretto. Loro sono stati eletti grazie al centrodestra e sono stati eletti per fare i consiglieri e non gli assessori o per ricoprire altre cariche. Tutti possiamo avere delle ambizioni ma queste non vanno mai anteposte al bene della città. Dobbiamo impegnarci per il bene dei nostri cittadini e non per ottenere una postazione migliore di quella che si occupa. Il nostro obiettivo deve essere quello di risolvere i problemi e rispondere alle tante istanze che arrivano ogni giorno». «Al gruppo Forza Italia spiace che i consiglieri Beneventi e Stella Brienza abbiano scelto di abbandonare la maggioranza. Con loro c’era sintonia e un buon dialogo, almeno fino a quando non hanno mandato in crisi le Commissioni» conclude il capogruppo Dapoto. Meno magnanimi sono stati invece i consiglieri comunali della Lega che affermano: «Apprendiamo dalla stampa dell’abbandono della maggioranza dei consiglieri Stella Brienza e Beneventi, due facce delle stessa medaglia: Beneventi ricorda l’atteggiamento dei ragazzi intenti a giocare a pallone sotto casa ( “Il pallone è il mio e gioco da solo”) . Non essere arrivato a ricoprire l’incarico di Presidente del Consiglio per sue evidenti carenze politiche, infatti, lo ha portato a lasciare la partita, portandosi con sé un pallone con cui da tempo giocava da solo. Va ad allenarsi nella squadra avversaria, il centro sinistra, che non lo ha mai voluto votare come presidente ma, siamo certi, lo accoglierà a braccia aperte. Enzo Stella Brienza invece, dopo aver preso un passaggio per riuscire, da non eletto, ad entrare in consiglio comunale, torna a casa. Nella sua collocazione naturale a sinistra. Quella sinistra con cui dialoga da tempo pensando che la cosa non fosse nota a nessuno». «Questo modo di fare politica, saltellando qua e lá, alla ricerca di collocazione, non ci appassiona e non ci appartiene. – continuano i consiglieri della Lega – Noi siamo per il bene Comune, per l’amministrazione di una città che ha già patito troppo, e per troppo tempo, milioni di euro di debiti ed incapacità amministrativa a causa del centro sinistra. Ci riusciremo nonostante l’abbandono di Beneventi, che aveva smesso di fare il presidente di commissione da sei mesi ( creando non poco nocumento alla città) ed Enzo Stella, il cui contributo ad oggi è stato quasi impalpabile». «Ci attendono scadenze imminenti, i primi progetti pnrr vanno portati a casa entro dicembre, nonostante l’irresponsabilità dei due transfughi. Un plauso invece al consigliere Di Giuseppe che, mantiene fede alla parola data, non a noi, ma agli elettori e resta saldo dove è stato eletto. Nel centrodestra potentino» concludono.