IL COMANDO ARTIGLIERIA DI BRACCIANO APRE LE PORTE ALLA SPECIALE PRESENTAZIONE DELL’ALBO DEI CALCIATORI
In occasione della mostra “Patria. Storia ed Esercito” verrà esibito il lavoro condotto da Galasso e Savoia nell’ambito del progetto “Azzurro che Valore” racchiuso in 150 pagine in memoria degli oltre 300 giocatori italiani caduti nella Prima Guerra Mondiale
Il Comando Artiglieria di Bracciano, in occasione delle celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, aprirà le proprie sale museali per un’esposizione dal titolo “Patria, Storia ed Esercito”, all’interno della Caserma “Cosenz”, in Via Principe di Napoli 57, i giorni 5 e 6 novembre dalle 10.00 alle 13.00. Per il pubblico sarà possibile visitare il Museo, ricco di reperti dell’epoca garibaldina, abbracciando l’iter di unificazione nazionale fino ad arrivare ai giorni nostri. Saranno esposti cimeli che segnano l’evoluzione dell’Artiglieria, risalenti alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale e quelli relativi all’iniziativa “Azzurro che Valore”, promossa dall’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, che intende ricordare quei valorosi sportivi impegnati nel corso del primo conflitto mondiale, in qualità di soldati, capaci di distinguersi per eroismo, e per tale ragione decorati al Valor Militare. Saranno esposte anche le uniformi storiche e le opere bibliografiche dell’Artiglieria, nonché diverse raccolte fotografiche a tema. Nella cornice dell’iniziativa del Comando di Artiglieria di Bracciano, si terrà oggi, la presentazione dell’Albo dei Calciatori Italiani caduti durante la prima guerra mondiale. Un risultato della ricerca a cura di Rocco Galasso ed Ettore Savoia nell’ambito del progetto Azzurro che Valore, voluto e promosso dall’Istituto del Nastro Azzurro (dei decorati al Valor Militare). Il lavoro, in 150 pagine, presenta l’elenco degli oltre 300 calciatori caduti nella Prima Guerra Mondiale, con l’indicazione dei numerosi valorosi che meritarono ricompense al Valore, tra essi 4 decorati di medaglia d’Oro al Valor Militare (Caimi dell’Inter, Giuriati dell’Enotria, Capocci del Naples e Castruccio del Genoa). Nomi illustri di tutte le compagini già affermate nel 1914. Per la Juventus cadde eroicamente uno dei primi dirigenti e fondatori del club bianconero, Enrico Canfari, caduto nel 196 con il grado di Capitano di Fanteria. Muore al fronte pure il capitano della Nazionale Italiana e dell’Inter, Virgilio Fossati, tenente di Fanteria. E tanti altri nomi riemergono nell’interessante lavoro corredato anche da numerosi ritratti eseguiti dal maestro D’Acunzo e dal maestro Di Tolla. Il lavoro oltre ad essere racchiuso in un pregevole testo (a tiratura limitata) si esprime anche in interessanti pannelli di una mostra itinerante che è stata portata in varie città Italiane e che sarà visitabile nelle eleganti sale della Caserma Cosenz di Bracciano nei prossimi giorni. Rocco Galasso, ideatore e curatore del progetto Azzurro che Valore, sarà ospite del Comando di Artiglieria dove terrà la conferenza storica in occasione della ricorrenza del 4 novembre ad una platea di giovani studenti del liceo di Bracciano.