POLICORO SI STRINGE ALLA FAMIGLIA DI LUCA
Il Sindaco Bianco si reca a Milano, mentre il collega Sala annuncia il lutto cittadino nella città lombarda
“Certi dolori sono inspiegabili e inenarrabili.
Sono macigni sul petto che non possono essere raccontati.
Come Amministrazione Comunale, come città tutta, uniti da un filo invisibile che attraversa 1000 chilometri, siamo accanto ai genitori di Luca”.
Così l’Amministrazione comunale di Policoro, guidata da Enrico Bianco, ha espresso il cordoglio per la tragica perdita di Luca, Marangoni, il quattordicenne originario del paese lucano, investito e ucciso da un tram a Milano, mentre si recava a scuola, in bicicletta.
Era solito trascorrere le ferie estive nella città jonica, di dove era originaria la mamma e dove vivono i nonni. Indicibile il dolore dei tanti amici della terra lucana per la tragica e prematura morte di Luca, avvenuta a un centinaio di metri dal Liceo Albert Einstein dove frequentava il primo anno. Poi solo ad un centinaio di metri dall’arrivo a scuola, lo scontro con il tram della linea 16, e la vita di Luca si è spezzata per sempre.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e personale del 118. Il giovane è stato estratto ma per lui non c’era più nulla da fare. I rilievi e gli accertamenti sono affidati alla polizia locale. Il conducente, sotto shock, è stato preso in carico dai soccorritori del 118.
A poche ore dai fatti, è seguito l’annuncio del lutto cittadino del sindaco della città lombarda Giuseppe Sala “Oggi per Milano è un giorno molto triste. Sto seguendo con dolore la tragedia di via Tito Livio e il mio pensiero è rivolto alla famiglia del ragazzo. Fin da ora annuncio che proclameremo una giornata di lutto cittadino” e il cordoglio del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana “Una notizia straziante. Una di quelle notizie che non vorresti mai ascoltare. Ora è il momento del raccoglimento e della preghiera. Da padre, prima ancora che da rappresentante delle Istituzioni, mi stringo ai familiari condividendo il loro immenso dolore”.
La Procura di Milano intanto indaga con l’ipotesi di reato di omicidio stradale colposo.
“Il fascicolo è stato aperto dal pm di turno Maria Cristina Ria dopo essere stata informata dagli agenti del nucleo radiomobile della Polizia Locale. I primi passaggi dell’inchiesta a carico del conducente del tram sono stati il sequestro del mezzo pubblico, della bicicletta del 14enne. Sarà disposta l’autopsia sul corpo del ragazzino”.