POTENZA, CONTRO IL LATINA SI ATTENDE LA PRIMA VITTORIA DEL TECNICO RAFFAELE
Non ci sarà Di Grazia per infortunio. Rebus da sciogliere per Del Sole o Emmausso
A tredici giornate dall’inizio del campionato se di negativo c’è che il Potenza ha vinto solo una partita, subendo sia in casa che fuori moltissime reti “fotocopia”; di positivo c’è da evidenziare che la squadra, sia quella allenata dal- l’ex Siviglia che quella di oggi affidata nelle mani di mister Raffaele non tira i remi in barca con facilità. È una compagine che gioca sino alla fine anche quando il risultato è decisamente sfavorevole. Lo si è visto al “Rocchi” di Viterbo domenica scorsa quando, sotto di due reti la formazione rosso-blù a mezz’ora dalla fine è riuscita a portare a casa un pareggio preziosissimo; lo si è visto nel proprio “catino” di gioco anche contro le grandi, quando è riuscita a mettere nel sacco importanti pareggi. Il che la dice lunga sul fatto che la ro- sa costruita da Natino Varrà con il trascorrere dei mesi registra una maggiore consapevolezza dal punto di vista mentale. Poi, come spesso ribadisce Peppe Raffaele i “deficit” e le “faglie” si possono e si devono risolvere soltanto con il duro lavoro. Domani pomeriggio al “Viviani” arrivano i nero-azzurri del Latina. La speranza dei tifosi del “leone rampante”, vista la precaria situazione di classifica è che si finalmente si possa festeggiare la prima vittoria stagionale. Il che significherebbe una grandissima dose di morale sia la squadra, che alla società ed anche alla stessa tifoseria spesso divisa sull’andamento generale di una squadra, che lo ricordiamo, è stata costruita ex novo e per 24-20 soltanto nel luglio scorso. Coloro che dimenticano questo non apprezzano in generale gli sforzi economici fatti fin qui dalla famiglia Macchia. Naturalmente i primi ad essere consapevoli sono i giocatori che scendono in campo ogni domenica. Ad iniziare dal capitano Caturano il quale in un intervista l’ex bomber del Cesena, ha ribadito l’importanza della gara contro il Latina : «Siamo in difficoltà ma scenderemo in campo con voglia di conquistare i tre punti. Non dobbiamo fasciarci la testa perché sappiamo cosa possiamo dare. Se pensiamo negativo tutto sarà complicato, ma siamo un bel gruppo e daremo il massimo. Il pubblico è troppo importante. Ci sostengono anche nei momenti difficili e noi vogliamo ripagarli». Ma andiamo su come ha preparato la gara di domani mister Raffaele. Sul fronte del modulo, ormai è palese che il tecnico siculo cerca di afferma- re il 3-5-2 che, così come è accaduto in quel di Viterbo in corso di gara può cambiare. Tra i pali, visto il rendimento negativo di Gasperini si potrà vedere Alastra. Difesa a tre con Matino, Girasole e Legittimo, quinti di esterno Gyamfi e Rillo. Centrocampo con Laaribi, Steffè e Sandri. Attacco a due con Caturano ed uno tra Emmausso o Del Sole in pole per sostituire l’infortunato Di Grazia.
QUI LATINA
In classifica la squadra laziale occupa il quarto posto in condominio con il Monopoli con 18 punti. Anche quest’anno i nero- azzurri allenati da Daniele Di Donato stanno disputando un campionato di tutto rispetto. L’unica nota stonata è rappresentata dal fatto che il “leone alato” subisce come la formazione rosso-blù molte reti. Lo score parla di 17 reti siglate e 19 subite rispetto alle 15 fatte e 20 subite dalla formazione lucana. Per il resto una squadra arcigna che gioca un buon calcio e formata da buoni elementi, non ultimo una vecchia conoscenza del calcio potentino: quel Lorenzo Di Livio, figlio del noto Angelo, che qualche anno fa ha indossato la maglia rosso-blù con un rendimento bassissimo. In quel di Latina invece, le cose per il piccolo centrocampista piemontese sembrano funzionare meglio. Intanto, in attesa di scoprire se ritorneranno arruolabili Carissoni e capitan Esposito, la lista degli indisponibili del Latina si allunga ulteriormente con Di Livio, autore di un gol contro la Turris, e Sannipoli, entrambi out per squalifica. Torna invece a centrocampo Amadio, assente contro la Turris dopo aver scontato il turno di squalifica. Contro il Potenza mister Di Donato potrebbe schierare tra i pali Cardinali, difesa a tre con De Santis, Giorgini e Celli, nella mediana al posto di Di Livio Riccardi e come tre quartisti Tessitore e Barberini. Esterni di fascia Teraschi e Carrisoni con Fabrizi e Carletti punte centrali. Come sempre diamo notizia del direttore di gara che sarà Filippo Giaccaglia di Jesi coadiuvato da Giacomo Mona- co di Termoli e Manuel Marchese di Pavia. Quarto uomo sarà Domenico Mallardi di Bari.