FORMAZIONE, SI RAFFORZA LA SINERGIA TRA CONFIDUSTRIA E ACQUEDOTTO LUCANO
Conferita una menzione speciale relativa alle attività erogate attraverso la società di servizi Conforma: 338 i dipendenti coinvolti
Basilicata e Acquedotto Lucano sul terreno della formazione. Il presidente Francesco Somma e il direttore generale Giuseppe Carriero hanno conferito una menzione speciale all’amministratore unico Alfonso Andretta per le attività formative erogate attraverso la società di servizi Conforma – Confindustria Basilicata formazione, nell’anno 2022, nel corso di una cerimonia che si è svolta ieri mattina presso la sede potentina del- la confederazione degli industriali lucani. Le attività formative hanno coinvolto complessivamente 338 dipendenti della società che gestisce tutte le attività inerenti il servizio idrico integrato, per un monte ore complessive di 5.520. Due i progetti formativi: “Sicurezza Lavoratori” a valere su Fondimpresa e “Customer Care nel settore delle Utilities” a valere su Fondirigenti. Il presidente Somma ha commentato: «Abbiamo voluto conferire questa menzione dal valore simbolico per suggellare la cooperazione nel campo della formazione e non solo, con un’importante realtà associata del settore delle utilities. E’ per noi qualificante aver accompagnato le attività di formazione al personale di AL attraverso le risorse e le competenze della nostra società di servizi con cui assistiamo tutte le aziende associate». «La formazione – ha commentato l’amministratore unico di AL, Alfonso Andretta – governerà il cambiamento che Acquedotto Lucano si accinge a vivere». Nell’ultimo anno, Acquedotto Lucano ha triplicato l’attività formativa aziendale: sono state 8000 le ore rivolte ai dipendenti ed hanno interessato sia la sicurezza sul lavoro che la customer care. «La formazione – ha proseguito Andretta – è uno strumento imprescindibile che consentirà nei prossimi anni di cogliere tutte le opportunità del PNRR, di migliorare il servizio idrico integrato ponendo al centro l’utente e tutto il sistema economico e produttivo della Regione Basilicata. Saremo chiamati nei prossimi mesi ad una sfida importante, non possiamo permetterci di arrivare impreparati».
