TERAMO: COMMERCIALISTA INDAGATO, SEQUESTRI PER 2 MLN
Secondo le indagini della Guardia di Finanza immobili intestati ad una società inglese
Altri sequestri nei confronti del commercialista M. D. e del figlio D. accusati di interesse privato negli atti di un fallimento e di un episodio di peculato per aver sottratto ingenti capitali nell’ambito delle procedure fallimentari che erano stati loro affidati. Dopo l’esecuzione delle misure cautelari, la Guardia di Finanza di Teramo ha sottoposto a vincolo cautelativo 9 conti correnti, una cassetta di sicurezza, 8 immobili di prestigio e delle società a Roseto degli Abruzzi riconducibili al commercialista e al figlio per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro, costituenti il profitto dei reati contestati. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli immobili di Roseto erano stati fittiziamente intestati ad una società di diritto inglese che sarebbe stata appositamente costituita dagli indagati per “schermare” i beni da eventuali misure cautelari.