L’ISTITUTO IPSIA “PETRUCCELLI PARISI” FIORE ALL’AOCCHIELLO DELLA BASILICATA
Grande soddisfazione del Sindaco Marotta durante un convegno svoltosi a Tramutola, al quale hanno partecipato anche il presidente della Giunta Cicala e l’assessore Galella.
TRAMUTOLA. Si è svolto il 23 novembre la seconda edizione del convegno sulla mobilità elettrica, riciclo ed eco-sostenibilità presso l’Istituto Ipsia Petruccelli Parisi di Tramutola. Incontro iniziato alle 15:20 con la visita dell’istituto e dei laboratori e con dimostrazioni tecnico-pratiche degli studentiche, durante il “Maker Faire Rome”, si sono distinti per merito ed hanno permesso all’Istituto di spiccare tra gli altri presenti e di rendere ormai il medesimo un fiore all’occhiello nella realtà valligiana e Lucana. Alle 16:50 invece è iniziato il convegno, introdotto dal Docente Vito Antonio D’Onofrio e aperto dai saluti del Sindaco di Tramutola, dottor Luigi Marotta e del Dirigente Scolastico, professoressa Simona Saggese. A seguire, fino alle ore 19:30,si sono alternati gli interventi degli Studenti, del Portavoce di E-Mobility, professore Claudio Cavallotto, del Dirigente della “Ramunno S. R. L.”, ingegnere Domenico Ramunno, di un delegato Eni e Feem, del Delegato Anpal Servizi, Marianna Santarsiero ed infine gli interventi del Presidente del Consiglio Regionale, dottore Carmine Cicala (ex allievo dell’istituto) e dell’Assesore alle Attività Produttive (lavoro, formazione e sport), dottore Alessandro Galella.
È proprio quest’ultimo a raccontarci che «è stato un evento di grande interesse in una scuola all’avanguardia che ha stimolato una discussione ad ampio raggio sulla Basilicata. Il tema trattato delle auto elettriche è un tema molto sensibile, in questa fase, per la regione. La Stellantis ha deciso infatti di realizzare una convenzione industriale nel più importante stabilimento industriale della Basilicata,dove verranno prodotte solo delle auto fullelettric. Chiaramente ciò comporta l’interrogarsi su che mercato ci sarà, considerati i costi, ma anche garantire la possibilità di ricaricare le medesime con le colonnine elettriche. Ci siamo dunque confrontati su tutte queste dinamiche». Gli studenti dell’istituto hanno infatti costruito due macchine elettriche, il “Fart junior” e il “Max evo”. Macchine realizzate non solo per mostrare le competenze elettronico-meccaniche acquisite dagli stessi ma anche per seguire un percorso mirato alla realizzazione di artefatti ecologici e sostenibili. I due go-kart sono stati presentati al “Maker Faire” di Roma e a tal proposito l’Assessore Galella ha aggiunto che «la scuola di Tramutola si è classificata, in quella occasione, tra i migliori Istituti. Motivo che ci permetterà di ospitare lo stesso evento in Val D’Agri, unica tappa in tutto il sud Italia».
Dunque grande soddisfazione per studenti ed insegnanti che hanno ormai da tempo intrapreso un percorso innovativo, volto all’eco-sostenibilità ma anche finalizzato ad ottenere le competenze tecnologiche di ultima generazione. Grande orgoglio anche per il Sindaco di Tramutola, dottor Luigi Marotta che ci spiega di come «l’evento si collochi tra le attività di promozione dell’istituto ma che inorgoglisce anche la comunità del mio paese perché si lega alla storia di Tramutola. Paese che da 5 secoli è legato alle innovazioni di carattere tecnologico che ha visto prima nella forza motrice dell’acqua il suo elemento di sviluppo, caratterizzando per molti secoli appunto l’economia del Borgo e permettendone la costruzione di mulini e filande. Tramutola da sempre ha fatto perno sulle capacità innovative delle proprie genti, che lo rese, nel sedicesimo secolo, il paese più sviluppato di questa aerea- ed infine aggiunge –I ragazzi hanno altissime probabilità di lavoro una volta usciti dal nostro istituto, sono tecnici molto ricercati e dunque è alto l’indice di occupazione entro il primo anno dal conseguimento del diploma. Grande disponibilità da parte dell’Assessore Galella di fronte le nostre richieste di finanziare, come regione, laboratori e ricerca. Il Presidente Cicala, legato all’Istituto, ha confermato la vicinanza della Regione lanciandoci una sfida, quella di presentare progetti che siano credibili e sostenibili».