PARCO DEL VULTURE, NOMINATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO: COSÌ FINE AL COMMISSARIAMENTO
Mentre sul presidente Sperduto tra mozione Cifarelli e ricorso al Tar ancora dubbi in Consiglio, Bardi vara le nomine ricevute dalla Comunità
Se in Consiglio regionale c’è una certa apprensione per gli sviluppi relativi alla votazione del sindaco di San Fele, Donato Sperduto, quale presidente del Parco regionale del Vulture, in Giunta, il presidente Bardi procede dritto con l’intenzione di condurre l’Ente alla fine del Commissariamento. Del resto, nonostante per due volte la prima Commissione consiliare ha espresso parere negativo in ordine alla candidatura di Sperduto, mancanza di requisiti richiesti dall’Avviso pubblico del 2020, l’elezione del Consiglio è avvenuta e non è stata invalida. C’è la mozione del consigliere regionale del Partito democratico, Cifarelli, per chiederne la revoca in autotutela ed anche un ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata, ma l’elezione, allo stato attuale, ha prodotto effetti al momento validi. Per cui, il presidente Bardi ha preso atto del verbale della seduta della Comunità del Parco naturale regionale del Vulture del 14 novembre relativa, tra l’altro, alla designazione, dei componenti del Consiglio direttivo. I nominati sono: Donato Sperduto Donato (Presidente del Parco), Gerardo Petruzzelli in rappresentanza del Comune di Atella, Antonio Murano in rappresentanza del Comune di Barile, Fiorella Pompa, in rappresentanza del Comune di Ginestra, Giuseppe Pasquariello in rappresentanza del Comune di Melfi, Biagio Cristofaro Biagio, in rappresentanza del Comune di Rapolla, Giuseppe Sarcuno in rappresentanza del Comune di Ripacandida Mario Dinitto, in rappresentanza del Comune di Rionero in Vulture, Michele Metallo, in rappresentanza del Comune di Ruvo del Monte, Carmine Mario Russo, in rappresentanza del Comune di San Fele. Istituito, pertanto, il Consiglio direttivo che durerà in carica 5 anni. Il Commissario nominato nell’ottobre del 2021 a seguito delle dimissioni di quello nominato nel gennaio del 2018 proseguirà ancora l’attività fino all’effettivo insediamento del Consiglio direttivo.