LARGO POSTIGLIONE A NEMOLI, LUPPINO RINGRAZIA
Il consigliere nazionale REA esprime riconoscenza al sindaco Carlomagno per «la grande sensibilità dimostrata»
All’indomani della notizia trasmessa da Cronache dell’avvenuta deliberazione di Giunta del Comune di Nemoli che ha visto approvare con voto unanime l’intitolazione – tra via Roma e via Talamini – del “Largo Radio Libere 1976, nel ricordo di Nino Postiglione” non si è fatto attendere il commento tanto entusiasta quanto riconoscente del consigliere nazionale della REA (Radio-Televisioni Europee Associate) Tonino Luppino, il quale ha ringraziato il sindaco di Nemoli Domenico Carlomagno per “la grande sensibilità dimostrata” e ha ricordato – anche a nome del presidente Antonio Diomede – come sia stata la stessa REA ad riconoscerne l’attribuzione a Bonaventura Postiglione di primo pioniere delle “Radio libere” in Italia, in un periodo in cui l’esercizio di radiodiffusione era riservato esclusivamente allo Stato.
“Da oggi anche Nemoli – ha dichiarato Luppini – entra a far parte della bella famiglia dei Comuni virtuosi che hanno onorato Nino Postiglione e quel magico periodo di libertà di espressione, con cui la Corte Costituzionale concesse ai privati la facoltà di trasmettere via cavo in ambito locale. Nemoli – conclude Luppino- è il Comune numero 30!”
E, infatti, dopo altre regioni come la Lombardia, Campania e la Calabria, anche la Basilicata – che ha dato i Natali a Bonaventura Postiglione – inizia a rendere omaggio, un Comune alla volta, al pioniere dell’etere delle Radio Libere.
E, per onor di cronaca, altri Comuni lucani ancora si accingono prossimamente a deliberare