TANJA FAJION IN ITALIA PARTECIPA ALLA 3 GIORNI DEL MED2022 ~ ROMA DIALOGHI MEDITERRANEI
Questo è il format del forum strategico di Bled, che riunisce politica, professione, società civile, pubblico interessato per tre giorni
Tanja Fajon : Ministro degli affari esteri della Repubblica di Slovenia 🇸🇮
Tanja Fajon è una politica slovena.
Alle elezioni europee del 2009 fu eletta al Parlamento Europeo nelle file dei Socialdemocratici.
È stato membro della “Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni” e membro sostituto della “Commissione per i trasporti e il turismo”
Vesela sem bila povabila v pogovor pred ugledno italijansko in mednarodno publiko danes v Rimu v okviru dialoga z državami Sredozemlja #MED2022-Rome Mediterranean Dialogues.
Gre za format Blejskega strateškega foruma, ki tri dni združuje politiko, stroko, civilno družbo, zainteresirano javnost.
Odziv je bil izjemen. Slovenijo sem predstavila kot resno in odgovorno partnerico v mednarodnih organizacijah, forumih, državo, ki zagovarja mir, demokracijo, humanost, solidarnost in spoštovanje.
Svet se naglo spreminja. Konflikti, vojne, nasilje, podnebni izzivi, energetska varnost, terorizem, kibernetske in hibridne grožnje, vse nas bolj kot kdajkoli sili v sodelovanje, dialog, spoštovanje mednarodnega in humanitarnega prava.
Hvala za povabilo
Sono stata felice di essere stata invitato a parlare davanti ad un illustre pubblico italiano e internazionale oggi a Roma nell’ambito del dialogo con i paesi del Mediterraneo #MED2022-Roma Dialoghi Mediterranei.
Questo è il format del forum strategico di Bled, che riunisce politica, professione, società civile, pubblico interessato per tre giorni.
La risposta è stata enorme
Ho introdotto la Slovenia come partner serio e responsabile in organizzazioni internazionali, forum, paese che difende la pace, la democrazia, l’umanità, la solidarietà e il rispetto.
Il mondo sta cambiando velocemente. Conflitti, guerre, violenza, sfide climatiche, sicurezza energetica, terrorismo, minacce informatiche e ibride, tutti noi più che mai ci costringono a cooperare, a dialogare, al rispetto del diritto internazionale e umanitario.