LA DELEGAZIONE DELLA CAMERA PENALE IN VISITA AL CARCERE PER «CONSTATARE LE CONDIZIONI DI VITA»
L’incontro con gli amministratori della struttura rientra nelle visite periodiche utili ad avere un quadro chiaro di quello che accade
Si è tenuta ieri mattina la visita presso il carcere “Antonio Santoro” di Potenza da parte di una delegazione della Camera Penale di Basilicata per verificare le condizioni di vita all’interno della struttura. Un incontro con gli amministratori della Casa circondariale che mostra la grande attenzione degli avvocati lucani per i detenuti e per la tutela dei loro diritti. La delegazione composta dal presidente della Camera Penale, Sergio Lapenna, dal responsabile distrettuale osservatorio Carcere, Avvocato Francesca Sassano, dal Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, Avvocato Cristiano Cuomo e dall’Avvocato Anastasia Garibaldi ha potuto visitare gli spazi e constatare con mano a che punto sono i lavori del nuovo padiglione. Ai microfoni di Cronache Tv il presidente Lapenna ha affermato: «Questa rientra nelle visite periodiche che effettuiamo tra le carceri lucane. La struttura può ospitare una popolazione carceraria di 190 persone e dal 15 gennaio prossimo vedrà l’apertura del nuovo padiglione dotato di celle “ultramoderne”. Questa nuova ala ha una capienza di 80 persone. Sono previsti una serie di lavori anche nel padiglione femminile e nella zona vecchia. Sarà un carcere completamente moderno. Durante la nostra visita abbiamo trovato un ambiente tranquillo e sereno come al solito». «La nostra visita era doverosa. È un impegno prodromico di quello che andremo a fare sulle carceri di Melfi. La situazione tra le due strutture è completamente diversa anche se la sanità è un aspetto cruciale che accomuna entrambe. Qui a Potenza è stato finalmente completato lo spazio odontoiatrico e quello ginecologico, già finito, andrà in funzione a giugno» ha spiegato Francesca Sassano, vicepresidente della Camera Penale. Infine il componente della Camera Penale lucana Cristino Cuomo ha dichiarato: «Abbiamo avuto la possibilità di verificare la nuova struttura che verrà aperta il prossimo mese di gennaio. Sia gli spazi all’aperto che quelli al chiuso rientrano negli standard previsti dalla normativa vigente e questo è sicuramente una buona cosa».
