SEDE ARDSU POTENZA, VERRASTRO S’OPPONE AL TRASFERIMENTO UFFICI
Scontro nel Comitato paritetico di amministrazione, la consigliera: «Un altro edificio pubblico sta per allontanarsi definitivamente dal centro storico»
Nell’atto di indirizzo presentato dal presidente dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Basilicata (Ardsu), Antonio Zottarelli, anche il trasferimento degli uffici siti a Potenza in Corso Umberto 28. Una delle componenti del Comitato Paritetico di Amministrazione dell’Ardsu, Barbara Verrastro, in qualità di consigliera, si è, però, opposta ricorrendo al voto contrario, in virtù della carica di consigliera che ricopre. Verrastro nel ricordare che la sede in questione è sita in «un magnifico ed imponente palazzo di rilevanza storica artistica, un edificio in stile umbertino, che richiama le urbanistiche di Roma e Torino» e che lo «stabile sorge al centro del nostro capoluogo, donando prospettiva e rappresentanza alla città di Potenza», ha lanciato l’allarme: «Un altro edificio pubblico sta per allontanarsi definitivamente dal centro storico». «I nostri studenti universitari si recano nella sede dell’Ardsu – ha spiegato Verrastro -, per richiedere i diversi servizi, che il diritto allo studio regionale prevede. Una posizione strategica anche in virtù della presenza della fermata degli autobus di piazza XVIII Agosto. I nostri giovani raggiungono il centro cittadino per questioni burocratiche, approfittando, magari dell’occasione, per usufruire dei servizi commerciali e di ristoro del nostro bellissimo centro storico. Oggi, però, apprendo con rammarico e sgomento, che sono già in stato avanzato le pratiche di trasferimento dei suddetti uffici, presso il polo universitario del Francioso, con relativi costi di trasferimento. Un rione sicuramente centrale, ma nettamente distante dal polo scientifico di Macchia Romana». «Mi viene riferito – ha aggiunto Verrastro – che il palazzo potrebbe aver bisogno di interventi di manutenzione per la sicurezza. Non è stata presentata al Comitato Paritetico di Amministrazione dell’Ardsu nessuna scheda tecnica sui problemi strutturali dell’edificio, quindi non sono informata su nessun tipo di intervento da eseguire. La sicurezza è nota di rilevanza primaria, ma se anche fosse così, non vedo il motivo ostacolante per non eseguire dei lavori di manutenzione per un palazzo così maestoso e di pregio». Di qui, la serie di domande: «È stato avvisato il sindaco di Potenza e il consiglio comunale di questo trasferimento? Il Presidente Bardi e la giunta regionale hanno intenzione di continuare a depauperare il nostro centro storico, continuando a spostare anche gli ultimi degli uffici pubblici presenti? Gli studenti di Macchia Romana hanno avuto garanzie sul trasporto pubblico cittadino per arrivare celermente e in qualsiasi ora della giornata presso il rione Francioso? ». «Si convochino, celermente – ha concluso Verrastro -, le istituzioni preposte al fine di rettificare l’ennesimo atto inopportuno per la nostra comunità cittadina ed universitaria».