L’AQUILA, OFFESE SU FACEBOOK ALLA POLIZIA

Aveva insultato la Polizia dalla propria pagina Facebook il 4 ottobre 2019, poche ore dopo che a Trieste due agenti venivano uccisi da un cittadino domenicano all’interno della Questura. E’ costata cara “l’esibizione” social ad un utente della piattaforma, condannato dal giudice del Tribunale dell’Aquila a mille euro di multa ed a risarcire il danno di 2000 euro alle parti civili, oltre alle spese processuali. Il Giudice ha accolto la tesi dei querelanti, riconoscendo le offese contenute in quel post. Il Sindacato di Polizia ricorda che l’azione legale è stata intrapresa per porre un freno agli insulti che si concentrano sulle donne e uomini delle Forze dell’Ordine, che mettono a repentaglio la propria vita per garantire la libertà di tutti. Una volta eseguita la sentenza, l’intera somma sarà donata alle famiglie dei colleghi di cui onorano la memoria e l’impegno ogni giorno con il loro lavoro.