BARDI PRESENTE, CSX ASSENTE

LE TRE PROVE DELLA SUPERIORITÀ DI BARDI

Le tre prove della superiorità di Bardi nonostante un dilagante “comunicazionismo” della sinistra sono a disposizione di tutti.

PRIMA PROVA LA NOMINA DEL COMMISSARIO AMENDOLA

La prima: i congressi regionale e nazionale del maggiore (?) partito delle opposizioni. Il Pd. Lo abbiamo scritto più volte che saranno il detonatore finale della setta estinta dei sinistri. La nomina di Enzo Amendola ha qualcosa di patologico. Non vogliamo accanirci. Ma è di tutta evidenza che questa tendenza incoercibile a ripetere situazioni penose e dolorose, come dice la psicanalisi, ha bisogno di medici esperti per essere curata. Dopo aver incenerito la rappresentanza lucana (al di là dei nomi forse non alla moda più) il “paracadutato”assume ulteriori funzioni. Ma roba da non crederci. Dalle parte di Roma ci sono ombre inquietanti. Ci dicono di un siculo e ostinato sinistro dirigente nazionale che mena le carte. Formidabile intercettore di consensi e di comparsate televisive che inchiodano i pidddini al muro. Cacche’! Direbbero i lucani in vernotico efficace a Provenzano. Al di là della rumba social che ha accompagnato la nomina di Enzo, non c’è “speranza” per i postumi del glorioso partito-regione. I primi falsari della comunicazione sono usciti in fila: De Filippo, Locantore, Cifarelli, Santarsiero, Gravela, Rutigliano, La Regina ecc.. Ma su dai evitiamo queste scenate deprimenti. Comunque il commissario a termine in poco più di due mesi che farà? Nel club degli “ odiatori” seriali che combinerà ? Fallirà, precipitevolissimevolmente. Senza dubbi alcuni.

SECONDA PROVA BRAIA E I SUOI “SPIEGONI”

Seconda prova. Basta leggere un lungo post quasi simultaneo alla nomina del commissario di un altro “comunicazionista”: Luca Braia. Ahe!! Uno spiegone lunghissimo tra Svimez e Istat, surreale! Il titolo, viste le situazioni, appare da schianto: “costruiremo una alternativa forte”! Scrive proprio così. Testuale. La domanda e’: con chi costruiremo? Con Lomuti-Pittella, con Giordano-Bufano, con Santarsiero-Margiotta, con Digilio-Mussuto-Purtusiello, con Speranza? Con De Filippo-Marrese-Chiurazzi-Scarnato? Con La Regina-Muscaridola? Con chi Luca?

TERZA PROVA IL CONFRONTO MARGIOTTA SANTARSIERO

Terza prova. Un dibattito “esemplare” sul congresso Pd: Santarsiero e Margiotta. Sornione il professore senatore appare esterrefatto in alcuni momenti della trasmissione dalle parole del suo compagno (amico?) di partito. Santarsiero si incammina su un parallelismo spassoso. Le connessioni culturali far il “poverello di Assisi” e la ricca candidata Svizzera-aschenazita! Comanda Roma e quindi bisogna procedere anche quando gli ordini vengono dalle mogli dei capi (Franceschini?). Costretti a mettere insieme il diavolo e l’acqua santa. Ma per favore, su! Immagino i commenti dalle par- ti democristiane della Lucania.

BARDI VADA AVANTI

Generale vada avanti. Sereno, serafico, ironico. Una strofa anche natalizia di Francesco De Gregori sintetizza la fase in maniera eccellente: Generale la guerra è finita, il nemico è scappato, è vinto e battuto. Dietro la collina non c’è più nessuno. Solo aghi di pino e silenzio e funghi. Buoni da mangiare, buoni da seccare. Da farci il sugo quando viene Natale, quando i bambini piangono e a dormire non ci vogliono andare.

Di Fausti Devoti