PESCARA, PER LA MANOVRA IN PIAZZA ANCHE LA UIL
Nuova manifestazione sindacale contro le misure della Legge di Bilancio
Bandiere, fischietti e slogan all’ingresso della Prefettura di Pescara: anche la UIL manifesta con lavoratori e delegati da tutto l’Abruzzo, per dire no alla legge di Bilancio del Governo Meloni. Per il sindacato “non si intravedono risposte e soluzioni per settori importanti dell’economia regionale, con ciò che questo comporta per lavoratori e pensionati”. Una delegazione ha incontrato il prefetto Di Vincenzo. I punti contestati dal sindacato, sui quali la Uil ribadisce la propria contrarietà sono tanti: l’ampliamento dell’utilizzo dei voucher, l’ennesimo condono fiscale, il depotenziamento della tassa sugli extra profitti, il blocco della rivalutazione per le pensioni sopra quattro volte il minimo, la mancanza di un intervento per le pensioni dei giovani, il peggioramento di Opzione donna, l’abolizione del reddito di cittadinanza, la mancata attenzione agli obiettivi di transizione ecologica, la mancanza di investimenti in scuola, ricerca, sanità e Mezzogiorno.