RINVIATI A GIUDIZIO AL SAN CARLO DI POTENZA
Sanità, rinviati a giudizio medici, dirigenti e altro personale amministrativo dell’ospedale San Carlo di Potenza
Con l’accusa di falso e abuso d’ufficio sono stati rinviati a giudizio tutti gli imputati nel procedimento giudiziario a carico di medici, dirigenti e personale amministrativo dell’ospedale San Carlo di Potenza. A denunciarli un medico neonatologo per la presunta gestione illecita delle nomine apicali nel dipartimento materno-infantile. Dopo la chiusura delle indagini preliminari del dicembre 2019 formalizzata col provvedimento allegato dal pm Maria Cristina Gargiulo il GIP Lucio Setola ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati innanzi al collegio del Tribunale di Potenza per la prossima udienza del 2 marzo. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni. Massimo Barresi, Camilla Gizzi, Simona Pesce, favorita dalla Gizzi per assumere l’incarico di vicario della stessa Unità Operativa Neonatologia; Rocco Maglietta, ex dg; Antonio Picerno, ex direttore sanitario; Maddalena Berardi, ex direttore amministrativo; Saverio De Marca, prima direttore facente funzione della Pediatria all’ospedale di Melfi e poi, naturalmente, vincitore del concorso; Patrizia Vinci, già responsabile delle risorse umane all’ospedale San Carlo e presidente della Commissione di disciplina. I reati contestati, a vario titolo, sono l’abuso d’ufficio e falso ideologico in concorso