MELFI: CASTELLO E MURA, PATRIMONIO DELL’UNESCO

La sala consiliare di Melfi, ha ospitato una interessante iniziativa, organizzata dall’Istituto Gasparrini, in particolare degli alunni del Cat, ( costruzioni, Ambiente e Territorio), ex geometra. Inserire il castello di Melfi e le cinta murarie, nel contesto del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Questo il tema del dibattito che si è sviluppato in maniera interessante ed approfondita. “ E’ una sinergia tra la scuola ed il territorio, sottolinea il dirigente scolastico, Carlo Massaro. I nostri ragazzi hanno lavorato in particolare sul castello di Melfi, facendo delle planimetrie, degli studi, elaborando un progetto, per il recupero del castello inserito in un parco fluviale, fruibile dall’intera comunità e dai turisti. Quindi hanno anche fatto un operazione di marketing, verificando la fattibilità, l’eventuale spesa, hanno poi inserito il tutto in un progetto al fine di inserire il castello in un monumento dell’UNESCO”. Il relatore del progetto dei ragazzi Francesco Di Lalla. “ Un progetto che vede il castello e le cinta murarie, candidati a patrimonio dell’Unesco. Un progetto che ha coinvolto diversi professionisti, i professori e noi studenti, abbracciando diverse materie, architettura ed archeologia. Un progetto concreto”. Da rimarcare anche il lavoro, svolto attraverso l’uso dei droni , disciplina in cui il Gasparrini di Melfi si sta specializzando, da parte di Andrea Pastore e Flavio Anastasia, due ragazzi davvero speciali. “ Abbiamo fatto delle foto e dei video. Vorremmo ringraziare il gruppo docenti di sostegno e l’assistente di laboratorio, e il professor Grieco architetto, che ci hanno aiutato a realizzare questo progetto”.