«HO GIÀ CHIESTO ALLA REGIONE DI CONFERMARE VIGGIANELLO»

«Dopo aver letto della raccolta firme consegnata all’Assessore regionale alla Sanità, Francesco Fanelli, vorrei ricordare che la Sentenza del Tar non è assolutamente entrata nel merito della scelta, in quanto non di competenza del giudice amministrativo, bensì si è limitata a censurare elementi formali del procedimento ed in particolare una carenza motivazionale». Così il sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo, appresa la notizia della petizione a Rotonda da Cronache Lucane, ha inteso offrire il proprio contributo al dibattito. La vicenda è quella dell’ubicazione della “Casa della Comunità” della Valle del Mercure che rappresenta un investimento di 1 milione di euro a valere sui fondi del Pnrr. La prima scelta della Regione Basilicata era ricaduta sul comune di Viggianello, ma il Comune di Rotonda, impugnando l’atto al Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata, è riuscito ad ottenerne l’annullamento. La Regione costretta a nuova effusione provvedimentale. Per il Tar «risulta evidente che la struttura di Rotonda, il Poliambulatorio, è pienamente idonea». Come sottolineato dal sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo, la Regione è incorsa nei vizi invalidanti quali il difetto di istruttoria e di motivazione. «Questo – ha aggiunto Rizzo – si traduce nella necessità che la Regione Basilicata riadotti il medesimo atto rimuovendo il vizio evidenziato dal Tar. Infatti, a seguito di tale sentenza si è detto tanto e male, alterando anche la verità degli atti. Ho subito chiesto alla Regione Basilicata di confermare la scelta ricaduta su Viggianello. La “Casa di Comunità” di Viggianello, nei locali dell’ambulatorio comunale già disponibili e negli spazi dell’ampliamento previsto dalla Regione Basilicata, a fianco al già presente presidio di 118 e in prossimità dell’Ufficio di Piano dell’Ambito socio territoriale Lagonegrese-Pollino, rappresenterà il completamento di un percorso sociosanitario intrapreso da anni che si tradurrà nell’erogazione integrale dei servizi sociosanitari ai cittadini di un’area vasta. È doveroso anche sottolineare che l’Istituzione della Casa di Comunità di Viggianello non è in contrasto con il permanere del poliambulatorio di Rotonda che continuerà ad espletare le sue funzioni, che già da anni eroga alla comunità del Mercure. Stimolare una raccolta firme paventando la soppressione o il ridimensionamento del poliambulatorio di Rotonda non è nè eticamente nè politicamente corretto, perciò invito i promotori di tali iniziative a non alterare la realtà per soli fini politici e campanilistici e maggiormente a pensare al bene della Valle Mercure tutta». «Su questo terreno – ha concluso il sindaco Rizzo – il Comune di Viggianello sarà sempre sensibile e sempre un valido alleato del territorio tutto».