UNIBAS, ANCHE L’ARDSU CERTIFICA IL “BUBBONE” DELL’ATENEO LUCANO
Oltre il giardino/1 ospite Verrastro del Cpa
Nulla di nuovo sul fronte Università degli studi della Basilicata, il “bubbone” c’è e permane: a confermarlo, certificandolo, Barbara Verrastro del Comitato paritetico di amministrazione dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu). Ospite della trasmissione in onda su Cronache Tv, “Oltre il giardino”, Verrastro ha riservato il primo riferimento alle disavventure Unibas a quanto annunciato dal presidente Zottarelli, tramite atto di indirizzo a seguito di decisioni della Regione e dell’Università stessa, circa il trasferimento degli uffici Ardsu dalla sede nel centro storico di Potenza in corso Umberto ad altro luogo. «Una comunicazione – ha spiegato Verrastro – che ho appreso con sgomento e forte disappunto. Ancor più strana la motivazione: l’edificio storico potrebbe avere dei problemi strutturali. L’Ardsu occupa soltanto un piano del palazzo e al momento il provvedimento di trasferimento riguarda solo l’Ardsu. Se il palazzo ha criticità strutturali, non si comprende la non evacuazione totale. La questione ha dell’increscioso e dell’assurdo». «Il primo cittadino di Potenza – ha aggiunto Verrastro – era all’oscuro della vicenda del palazzo storico in corso Umberto. L’ho informato del fatto che l’ennesimo ufficio pubblico sta lasciando il centro storico del capoluogo». Tempi ristrettissimi, già oggi il CdA dell’Università potrebbe riunirsi «per apporre la firma finale e definitiva al trasferimento». Dallo «smantellamento» Unibas a Matera alle sottrazioni a Potenza, per Verrastro, considerando la gestione alla buona delle risorse pubbliche, l’Ateneo lucano soffre di «attrattività» sia nei con- fronti dei lucani che degli studenti di altre regioni tra cui le limitrofe. Tra i tanti problemi, «addirittura – ha rimarcato Verrastro – abbiamo difficoltà a distribuire le borse di studio e i premi di Laurea». Nulla di nuovo neanche su tematiche storicamente note. Il non aggiornamento della Verrastro è impietoso. Per esempio: «Ancora non c’è né a Potenza né a Matera una casa dello studente, seppur il bando pubblicato dieci anni fa». Non si sa nulla, ciò che resta è lo stanziamento, per esempio, «di più di 20 milioni di euro solo per la palazzina da costruire a Potenza».