INTITOLAZIONE POSTIGLIONE: CON BRIENZA SONO 32 I COMUNI ITALIANI «VIRTUOSI»
Il consigliere nazionale Rea Luppino: «Manca all’appello Potenza, la sua amata città. Deluso dal silenzio assordante del sindaco Guarente»
Dopo quest’ultima intitolazione del Comune di Brienza, che ha dedicato alle “Radio Libere 1976, nel ricordo del mitico Nino Postiglione”, primo pioniere in Italia delle Radio in Fm, una splendida pineta nei pressi del castello Caracciolo, siamo arrivati a ben 32 Comuni virtuosi delle province di Potenza, Salerno, Avellino, Cosenza e Varese. Sono “in itinere” altre intitolazioni, soprattutto in Basilicata, dove Nino Postiglione è stato già onorato in molti Comuni, ai quali si aggiungono la sa- la stampa “Mediafor” del Consiglio Regionale lucano e l’Amministrazione provinciale di Salerno. Come REA (Radio Televisioni Europee Associate), possiamo ritenerci soddisfatti, anche se continuiamo a rimanere sbalorditi e delusi dall’immotivato comportamento del primo cittadino di Potenza Mario Guarente, che, nonostante cresca, mese dopo mese, il numero dei Comuni della provincia di Potenza, imperterrito e senza dare alcuna spiegazione, non ne vuol proprio sape- re di onorare la memoria di un grande potentino, che lo scorso anno ha tolto, dopo la nostra accurata e documentata indagine conoscitiva, la primogenitura Radiofonica a Radio Milano International e a Radio Parma! Nino, che è volato in Cielo nel 2013 ma è sempre vivo nel ricordo di chi l’ha conosciuto e stimato per le sue battaglie civili, non merita tutto ciò, non merita questo “assordante silenzio” del primo cittadino della sua amata Potenza! Tutti quelli che contano, politicamente, nel sociale e culturalmente, hanno riconosciuto, attraverso dichiarazioni sui giornali e nelle tv, il valore di Bonaventura Postiglione, detto Nino: Mario Guarente, neanche una parola! Ciò detto, ringrazio di vero cuore, anche a nome del nostro Presidente Antonio Diomede, il Sindaco di Brienza Antonio Giancristiano per la sua sensibilità.
Di Tonino Luppino