POTENZA, ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE DELL’ANNO
Sul nome da candidare alla presidenza del Consiglio ancora non c’è l’accordo
Ultimo Consiglio comunale dell’anno per la città di Potenza con l’Amministrazione Guarente che si ritrova a dover fare i conti con i soliti problemi legati ai numeri. Va ricordato infatti che il primo cittadino può fare affidamento su una maggioranza risicata, soltanto 19 consiglieri sulla carta perché in realtà ne sono 18 con Manuela Ferrara spesso assente.
47 i punti all’ordine del giorno tra questi alcune interrogazioni e una sfilza di mozioni che calendarizzate da anni non trovano discussione. Sono diversi i temi importanti per la città da trattare come la variazione di bilancio e l’affidamento del servizio di gestione igiene urbana, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani alla società partecipata A.C.T.A. S.p.A.
Anche in questa Assise si procederà alla votazione dell’Ufficio di Presidenza. È da un anno che la città attende un presidente del Consiglio legittimamente eletto ma il sindaco insieme ai suoi non è riuscito ad individuare una persona in grado di poter svolgere il compito che potesse mettere d’accordo tanto la maggioranza quanto l’opposizione. Per il momento questa importante postazione la occupa Rocco Bernabei, di Fratelli d’Italia che in qualità di Presidente pro tempore sta facendo pure un buon lavoro sebbene avrebbe dovuto farlo soltanto per un lasso di tempo limitato. A questo punto della consiliatura, con un accordo tra le varie anime del Consiglio comunale che per quanto lo si sia cercato ad oggi non c’è, non è difficile credere che non si arriverà mai ad una elezione con il meloniano Bernabei che rimarrà presidente del consiglio fino alla fine.