LA UIL BASILICATA CONTRO IL GOVERNO E LA MANOVRA
La sigla si dice preoccupata e si augura che venga presto affrontato il tema della tutela della salute e della sicurezza
Nonostante i dati rilevati dall’Inail per i primi undici mesi del 2022 registrino un incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 delle denunce di infortunio sul lavoro, a livello nazionale del +32,5%, più consistente nel Sud (+41,8%), la Legge di Bilancio approvata nei giorni scorsi non contiene nemmeno un euro investito sulla sicurezza. Questo quanto denunciato dal segretario regionale della Uil Basilicata Vincenzo Tortorelli sottolineando che la situazione in Basilicata è in linea con quella generale delle regioni del Sud con l’unico dato positivo del calo delle morti a cui si contrappone però il contestuale incremento dei decessi in itinere e una crescita delle malattie professionali. Secondo il rappresentante sindacale, i numeri in continua crescita mostrano un quadro peggiore di quello pre-pandemico. Allarmano non poco, poi, la crescita di infortuni e decessi tra i lavoratori e le lavoratrici più giovani e l’incremento di quelli in itinere o con mezzo di trasporto. La sigla si dice preoccupata e si augura che venga presto affrontato il tema della tutela della salute e della sicurezza tra gli impegni di Governo.