MASCHITO, NUOVI ATTI VANDALICI IN VILLA: «GESTI VILI A DISCAPITO DEI BAMBINI»
Presi di mira i giochi e la recinzione. Accorato appello dell’Amministrazione: «Chiunque sappia denunci». Intanto i volontari riparano in tempi record
Continuano gli atti vandalici ai danni dei bambini di Maschito. Dopo gli episodi accaduti in estate, alcuni cittadini “incivili”, approfittando dei giorni di festa, sono tornati in villa comunale per distruggere ancora una volta i giochi dedicati ai più piccoli e alcuni cestini della spazzatura ubicati nelle vicinanze. A questo primo atto vandalico se ne è aggiunto un altro, avvenuto la notte del 31 dicembre, nella villetta . Quì è stata completamente distrutta la recinzione. Anche in questo caso, non è la prima volta che qualcuno “si diverte” a distruggere ciò che è di patrimonio pubblico a danno di tutta la comunità. Sgomento e preoccupazione da parte dell’Amministrazione comunale che ha tempestivamente denunciato il tutto alle autorità competenti. «Qualcuno ha ritenuto di dover terminare il 2022 distruggendo la recinzione della villetta. Continuano gli atti vandalici a discapito dei bambini della nostra comunità. Verrà presentata la denuncia contro ignoti sia per questo evento sia per quello avvenuto in villa. Nell’attesa che venga approvato il progetto di videosorveglianza, già presentato, invitiamo chiunque abbia notizia dei responsabili a denunciarli presso la caserma dei Carabinieri o presso il nostro ufficio di polizia municipale». Questo è l’accorato appello del sindaco di Maschito Luigi Rafti e del suo vice Barbara Quatti. Nel frattempo però nè l’Amministrazione comunale nè tantomeno i volontari dell’Associazione Skanderbeg potevano permettere che i bambini di Maschito, in questi ultimi giorni di festa, potessero rinunciare ai giochi, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e hanno riparato i giochi. Il presidente della neonata associazione di volontariato Donato Urbisaglia ha immediatamente organizzato la squadra di lavoro e acquistato il necessario, hanno ripristinato tutto nel migliore dei modi. «Non potevamo permettere che pagassero i bambini per un gesto così vile. È da mesi che collaboriamo con l’Amministrazione per il bene della comunità e anche questa volta, proprio come è successo in estate, ci siamo messi a disposizione della cittadinanza. Appena scoperto il deprecabile gesto, ci siamo organizzati e abbiamo provveduto a riparare il tutto» ha affermato il presidente dell’Associazione di volontariato “Skanderbeg” Donato Urbisaglia. Il lavoro dei volontari è stato molto apprezzato dalla comunità e dagli amministratori che hanno ringraziato per la disponibilità. Una qualità non sempre facile da trovare al giorno d’oggi. Ancora una volta Maschito ha saputo dare una risposta celere e importante.