REPRESSE, MA SPERANO ANCORA LE DONNE AFGHANE

In due anni, molti problemi hanno afflitto il popolo afghano, ma alla fine del 2022 i talebani con una decisione hanno chiuso tutte le scuole e le università per ragazze fino al secondo ordine e hanno avvertito tutti gli uffici governativi che le donne non hanno più il diritto di lavorare negli uffici. Ignorano la rabbia della gente con questa decisione e hanno detto che la ragione di ciò è non osservare l’hijab, ma questa umiliazione non è accettabile per nessuno degli afgani. Con la chiusura delle scuole e delle università, le ragazze hanno iniziato a protestare, e anche gli uomini si sono aggiunti a loro, e hanno iniziato a denunciare le oppressioni subite dalle donne compresa quella di una mancata istruzione. Le donne non andranno più all’università. I Talebani si sono trovati ancora una volta di fronte a una forte protesta da parte del popolo e anche dei professori universitari che addirittura hanno firmato le lo- ro lettere di dimissioni dicendo che se le donne non hanno diritto all’istruzione non continueranno a insegnare. I Talebani tacciono di fronte a questo comportamento ingiusto. Non sono tornati indietro sulle loro azioni di oppressione e tutto il popolo afghano ha perciò chiesto che questo “governo” non venga riconosciuto perché se il mondo riconosce i talebani tutto il popolo afghano tornerà al periodo oscuro di vent’anni fa. Anche le piccole conquiste fino ad oggi ottenute dalle donne, come poter guidare e andare all’Università, sono state di colpo cancellate facendo ritornare indietro di anni tutto il nostro Paese. Le condizioni dell’Afghanistan sotto i Talebani sono nuovamente peggiorate e quello che fino a due anni fa era normalità oggi è proibito. Ritornare alle nostre conquiste renderebbe felice tutto il popolo afghano. Ha infatti fatto notizia, per una volta in modo positivo, in tutti i Paesi occidentali una supercar nostrana chiamata “Mada 9”. Soprannominata la risposta del paese alla Bugatti, l’auto sportiva ha attirato l’attenzione sui social media per il suo design elegante ed innovati- vo. In un recente video, la Mada 9 può essere vista percorrere le strade dell’Afghanistan per un giro di prova, mostrando la sua impressionante aderenza su strade innevate, accennando a un propulsore a trazione integrale. Un progetto nato da giovani afghani che nonostante abbiano dovuto affrontare le difficili condizioni dell’immigrazione in Iran per studiare, hanno sorpreso tutti con questo nuovo entusiasmante progetto. Il segno che il popolo afghano spera ancora in un buon futuro nonostante le attuali difficili condizioni in Afganistan.