CONSIGLIERI MOLISE E CONFLITTO INTERESSI SANITÀ
Con ruolo Presidente-Commissario Regione resta ‘ingessata’. Sanità: consiglieri Molise, lampante conflitto interessi
Dura presa di posizione da parte di quattro consiglieri regionali del centrodestra relativa agli aspetti correlati alla Sanità regionale. In una nota trasmessa ai ministri della Salute e dell’Economia, al Prefetto di Campobasso, alla Procura del capoluogo e al Commissario ad Acta, Michele Iorio, Salvatore Micone, Gianluca Cefaratti e Aida Romagnuolo, parlano di un “lampante conflitto di interesse”, argomentando quanto asserito. “In Molise che la Regione impugni i provvedimenti commissariali per difendere i diritti dei molisani – spiegano – è praticamente impossibile perché il presidente della Regione (Donato Toma centrodestra ndr) è anche colui che firma (in qualità di Commissario ad Acta ndr) quegli stessi atti da impugnare. Non solo. Lo stesso apparato amministrativo che costruisce gli atti della struttura commissariale, creata ad arte dal presidente della Regione a favore del commissario – aggiungono – è composta dagli stessi dirigenti e funzionari che formano gli uffici regionali addetti al controllo. Crediamo sia doveroso un intervento da parte di tutte le istituzioni, a partire dal Ministro della Sanità fino alla magistratura penale perché – concludono – ripristino in Molise quello stato di normalità nel rispetto delle norme e per la tutela dei diritti, indicando una soluzione al problema ognuno in base alla propria competenza”.