AREA INDUSTRIALE DI TITO, NUOVO INVESTIMENTO
Laurino: “Circa 18mila mq di capannoni, 60 unità lavorative e nuove figure professionali”
L’area industriale di Tito è nuovamente oggetto di investimenti. Polo produttivo, tecnologico e industriale faro dell’area, oggi al centro di un interessantissimo nuovo progetto di cui ci parla Giuseppina Laurino, Assessore con delega alle attività produttive e commercio, reti e innovazione tecnologica: «Si tratta del primo incontro operativo del nuovo anno con l’imprenditore Giuseppe Grippo che continua a investire nell’area industriale di Tito: Rinascita edilgreen srl, Progettazione innovativa srl, Security department e Agribiosana srl». Per inquadrare le dimensioni del progetto, l’Assessore fornisce qualche numero: «sessantaduemila metri quadrati di piazzale e circa diciottomila metri quadrati di capannoni.
Le nuove unità lavorative previste sono all’incirca 60 ed i profili professionali richiesti sono agronomi, chimici, ingegneri e tecnici. In particolare il nuovo anno – incalza Laurino- vedrà la realizzazione del nuovo sito della “Security department” e l’insediamento operativo e produttivo nell’area industriale di Agribiosana srl».
Grandi progetti, che l’Assessore spiega: «Si tratta di una start-up che ha come scopo sociale la ricerca, lo sviluppo, la commercializzazione e la promozione di sistemi e prodotti per l’agricoltura. Il fertilizzante innovativo Agribiosana è oggetto di un progetto sperimentale curato dal professore Michele Perniola dell’ Università degli studi della Basilicata».
Un lavoro che mette radici nel tempo, difatti guardando indietro «nei mesi scorsi è partita una proficua collaborazione con gli studenti dell’istituto professionale per l’agricoltura di Potenza in merito a due progetti – asserisce Laurino- “Maestri pastai” con il supporto dell’azienda Alica e “Biostuoie” con l’azienda Sidergeo.
La creazione di relazioni stabili tra amministratori, scuola, università e imprese per una crescita collettiva».