POLTRONE UNIBAS, L’ESPOSTO
Assunzioni all’orientamento, l’“anonimo” interessa Finanza e Carabinieri. Ecco perchè. Mariti, mogli e consulenze: gli intrecci sui 2 esperti esterni al Caos
Indizi per la stampa e un esposto indirizzato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza: l’Università degli Studi della Basilicata, l’unico oggetto. Soldi pubblici e favoritismi con scambi incrociati, il tema. Non appalti, ma poltrone. L’esordio dell’“anonimo”: «Basta avere il marito che gestisce la programmazione all’Unibas che si bandiscono concorsi per moglie e amica di questa». L’argomento è la procedura selettiva pubblica per titoli e colloquio per 2 incarichi di prestazione professionale individuale a 2 esperti in orientamento in ingresso ed in itinere per le esigenze del Centro di Ateneo di Orientamento dell’Università degli Studi della Basilicata, il cui acronimo, Caos, non è dei più felici per una struttura dedicata al coordinamento e agli indirizzamenti. Ad ogni modo i 2 posti in questione, durata annuale, hanno sicuramente una certa attrattività data la remunerazione: l’importo complessivo, onnicomprensivo degli oneri previdenziali assicurativi e dell’Irap a carico dell’Università per la stipula di ciascuno dei due contratti è pari a euro 23mila e 500 euro, per un totale di 47mila euro. Incarico certamente di natura temporanea, un anno, ma più che ben retribuito. In più, comunque, a prestazione non è esclusiva, ovvero senza alcun vincolo di subordinazione. Osservando le date delle fasi procedurali, la Commissione di valutazione , presidente Ada Braghieri che del Caos è, tra l’altro, il direttore, dovrebbe aver abbondantemente concluso le operazioni per stilare la graduatoria finale coi nomi dei due vincitori. Gli ammessi, 4 candidati. La classifica definitiva è come “top secret”, ma l’“anonimo” fornisce informazioni non solo sui 2 esperti assunti, ma anche sui collegamenti: «Le due vincitrici che da anni sono state assunte come “professioniste” dalla facoltà di Agraria sono la moglie del dottore Trasalti, Enza Basentini, e la moglie del dirigente della Camera di Commercio di Potenza, dottor Fucci, Emilia Aulicino». Dalla premessa a una prima conclusione in riferimento a Ermanno Trasatti, responsabile all’Unibas del settore Pianificazione e Programmazione. Fin qui, presunti favoritismi o meno, qualche riscontro come dato c’è. L’“anonimo”, però, è andato oltre con riferimenti al triangolo Trasatti, Camera di Commercio, Fucci, più una delle due consorti, citando il fatto di «attivate consulenze». Vedere Master Camera di Commercio-Agraria Unibas, «per trovare sempre gli stessi nomi». Ignorando, per scelta, che si tratti di procedure pubbliche e di incarichi pagati con pubbliche risorse, il laconico epilogo dell’“anonimo”: «Facessero assunzioni dirette senza far perdere tempo a altri speranzosi concorrenti». Lo stesso esposto è stato indirizzato anche alla Guardia di Finanza e ai Carabinieri: a Procura e investigatori le decisioni sulla valutazione del caso.
CIRO MERLO