VIA APPIA. UN’OPPORTUNITÀ STRAORDINARIA
Melfi attraversata dalla Regina Viarum, intende sfruttare questa opportunità di sviluppo turistico
La valorizzazione della Via Appia, la Regina delle strade, candidata a diventare patrimonio Unesco, rappresenta indubbiamente un opportunità di sviluppo turistico per molti comuni attraversati dalla via. Tra questi anche Melfi ed il Vulture, come non manca di sottolineare ai nostri microfoni, il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione: “ La Regina Viarum, che tocca quattro regioni, Lazio, Campania, Puglia e Basilicata, con la candidatura a patrimonio dell’UNESCO, rappresenta un volano per lo sviluppo, sociale, culturale e turistico della nostra Regione. Perché la via Appia è un crocevia, tra Tirreno, Adriatico, e lo Ionio, quindi, utilizzata fin dai tempi dei romani, ha dentro di se tutta una storia, che parte dall’Archeologia, con richiami al nostro museo di Melfi. Un connubio tra storia, architettura, archeologia, che emerge proprio dalla via Appia. Su questo dobbiamo lavorare, perché rappresenta un attrattore importante per la Basilicata, può essere fruibile da più persone, turisti, ma soprattutto può unire sempre di più le nostre comunità. Penso ad esempio a Venosa con Orazio e la sua storia. Ritengo quindi, che questa sia un opportunità importante che dobbiamo sfruttare, caldeggiare e portare avanti nell’interesse di tutti e dell’intero territorio, perché grazie a situazione come queste si accendono ancor di più i riflettori sul Vulture- Melfese. Tutto questo collegato ancor di più allo sviluppo che avrà il Parco del Vulture o il progetto pilota del PNRR del borgo Monticchio. Tutti attrattori collegati, che hanno come obiettivo la ricerca e lo sviluppo del turismo sostenibile e dell’innovazione”. Un ulteriore occasione da sfruttare al meglio e da non fallire, per consentire a Melfi e all’area nord di Basilicata, di avere quello sviluppo turistico che merita.