POTENZA, AUTOVELOX MOMENTANEAMENTE SOSPESO
Interrotta la rilevazione di velocità in località Varco d’Izzo il tempo necessario per ANAS di lavori di ripristino
Il Comando della Polizia Locale del Comune di Potenza all’indomani dell’incidente avvenuto lungo la superstrada Basentana il località Varco d’Izzo a Potenza ha reso noto che l’attività sanzionatoria della postazione autovelox installata lungo quel tratto è stata sospesa».
Ma i cittadini del capoluogo lucano aspettino a farsi prendere dai facili entusiasmi.
Infatti, la sospensione oltre ad essere momentanea non è di certo l’effetto di una scelta dell’Amministrazione comunale tanto meno alla luce della disputa che sta tenendo banco – in città quanto sui social – tra la Giunta Guarente, la politica locale e gli sventurati potentini “vittime” del tanto contestato rilevatore di velocità, installato lo scorso agosto alle porte di Potenza Est lungo le “complanari” con un limite imposto di 70km/h .
Sicché, la comunicazione riportata dal Comando potentino riguarda esclusivamente la sospensione dell’autovelox per consentire la messa in sicurezza del cantiere stradale presente, all’indomani dell’incidente avvenuto in prossimità dell’occhio elettrico, per «il tempo strettamente necessario ad assicurare all’ANAS l’effettuazione dei lavori di ripristino della sicurezza e delle strutture stradali nel tratto di strada interessato.
Nei giorni scorsi intanto il Giudice di Pace di Potenza ha accolto i ricorsi di alcuni automobilisti che erano stati multati da quel rilevatore di velocità con la motivazione di “mancata omologazione e conformità delle stesso”. Un principio che, a questo punto dovrebbe portare, a cascata, all’annullamento di tutti i verbali impugnati finora che rischia un clamoroso effetto boomerang ai danni delle casse del Comune di Potenza.
Il sindaco Mario Guarente, di tutta risposta, ha annunciato ricorso: «L’Amministrazione – dichiara – fa riferimento ad una circolare del Ministero dei Trasporti che equipara l’autorizzazione governativa a una omologazione degli impianti».
«Polemiche strumentali», dunque, le considera il primo cittadino quelle che stanno circolando in queste ore in città «contro un autovelox destinato non a “fare cassa” ma a salvare vite umane».
