VASSALLO, 12 ANNI ALLA RICERCA DELLA VERITÀ
È possibile accettare la morte di un fratello, un uomo giusto? La risposta nel libro di Vassallo “La verità negata”
È possibile accettare la morte di un fratello, di un uomo giusto? La risposta è nel libro di Dario Vassallo, “La verità negata” presentato questa mattina presso la sala convegni dell’Ex Tabacchificio Centola a Pontecagnano Faiano.
Alla presentazione hanno preso parte Dario Vassallo autore del libro, Gerardo Spira Segretario comunale storico dell’amministrazione Vassallo, il regista e sceneggiatore Andrea d’Ambrosio, il coordinatore del Forum dei giovani di Pontecagnano Faiano Mattia Leone e Matteo Maria Zoccoli referente Meetup Pontecagnano Faiano.
Tutto comincia il 5 settembre del 2010, quando nove colpi di pistola raggiungono Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica. Un uomo colto e di umili origini, che aveva saputo trasformare Pollica, logorata dagli interessi della malavita locale, in un esempio di civiltà per il mondo, tanto da meritare il riconoscimento della delegazione italiana in Kenya.
Come spesso accade, chi persegue la giustizia viene lasciato solo, diventando un facile bersaglio della criminalità organizzata. Già, perché le associazioni mafiose entrano in gioco quando si rendono conto di rappresentare l’unica speranza di sopravvivenza in luoghi dimenticati dalle Istituzioni. È ciò che Vassallo contestava: uno Stato corrotto e corruttore, “inquinato” come il mare dai rifiuti, non basato sulla trasparenza e sulla legalità.