AL PALA PERGOLA DI POTENZA, TRIONFO AZZURRO DELLA NAZIONALE DI BOXE TRA PUGNI ED EMOZIONI
Nove i match disputati: protagonisti anche Testa, Prisciandaro e Serra. Una buona tappa di partenza per la preparazione alle qualificazioni di Parigi 2024
Al Pala Pergola del capoluogo lucano, per una notte protagonista è stata la boxe preolimpica tra le nazionali di Italia e Portogallo. Una grande giornata di aggregazione, in nome della nobile arte del pugilato con una lezione di stile insegnata da una disciplina che, nel contatto fisico, racchiude i valori di sportività di rispetto dell’avversario. 9 i match disputati divisi per categoria di peso e che hanno visto protagonisti i gotha del pugilato olimpionico italiano e portoghese, sia femminile che maschile, culminato con il match finale che ha visto sul ring l’atleta di punta della nazionale azzurra: la campionessa olimpica Irma Testa, prima donna a vincere una medaglia olimpionica nel pugilato, campionessa europea, vice campionessa mondiale dei pesi piuma e di recente vincitrice anche alle Iba Pro Series ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti). A conferma della coesione della nazionale italiana anche la presenza, durante la kermesse organizzata ieri nel capoluogo lucano, la presenza della campionessa europea under 22, Giordana Cosentino che, nonostante non avesse la sua avversaria per peso tra le fila dei portoghesi, ha voluto seguire la sua squadra a Potenza. Il dual match tra la nazionale italiana e quella portoghese ha riempito il Palapergola in una serata di pugni e forti emozioni, in cui vi sono stati solo successi per gli Azzurri, che hanno visto disputare oltre Irma Testa, nomi come Erika Prisciandaro, Alessia Mesiano, Assunta Canfora, Federico Serra, Francesco Magrì, Gianluigi Malanga, Diego Lenzi, Vincenzo Lizzi. Una forte testimonianza di quanto può essere di aggregazione il pugilato e per la Federazione italiana si è partito proprio da qui per il cammino di qualificazione olimpica verso Parigi 2024 in cui, pare, la boxe conquista Potenza. Grande merito per l’esito dell’iniziativa è andato al maestro Giuseppe Gruosso della locale società di pugilato.