MATTEO MESSINA DENARO IN CARCERE A L’AQUILA
Il ministro della giustizia Nordio ha firmato il decreto per il regime di 41 bis
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha firmato il 41bis, il provvedimento per il carcere duro per Matteo Messina Denaro. Si trova in una delle celle singole del carcere di L’Aquila, polo italiano del 41 bis che nasce con l’obiettivo di garantire una struttura che non consente alcun contatto tra i detenuti. Secondo quanto si apprende, il boss mafioso è tranquillo ed è stato affidato alle cure dei medici della Asl che operano nel penitenziario, comincerà nelle prossime ore, all’interno del carcere, la somministrazione della chemioterapia per curare il cancro contro il quale combatte da oltre un anno. La cella, di poco più di dieci metri quadrati, si trova in una delle sezioni del carcere che ospita in totale 159 detenuti, di cui 12 donne. La prigione abruzzese ha un buon reparto di medicina oncologica dove il boss verrà curato e consente spostamenti facili verso Roma per i futuri interrogatori dei pm. Tra i detenuti del 41 bis, nello stesso carcere, ci sono personaggi di spicco della malavita come Filippo Graviano e Nadia Desdemona Lioce.