INFLAZIONE, CAMPOBASSO TRA LE CITTÀ MENO CARE
Il dato stilato dall’Unione Nazionale Consumatori sull’incremento del costo della vita
L’inflazione continua a mordere, ma in Molise meno che altrove. Campobasso risulta essere la città meno cara d’Italia nel 2022. Il dato emerge dalla classifica stilata dall’Unione Nazionale Consumatori sull’incremento del costo della vita. La Regione più conveniente, dunque, è il proprio il Molise con un’inflazione al +7,5%, e un incremento dei costi di 1.373 euro. Campobasso risulta essere così il capoluogo più virtuoso. Al contrario, secondo lo studio, le città più care sono tutte collocare al Nord. Le prime tre sono Bolzano con un più 2.578 euro, Trento con un aumento di 2.434 euro, e Bologna con un più 2.245 euro. Dal quarto al decimo posto troviamo, invece, Forlì, Cesena, Milano, Piacenza, Ravenna, Brescia, Varese, Verona. La prima città del Sud è Catania con 2.045 euro in più di spesa, e con l’inflazione media più alta d’Italia al +10,3%; al secondo posto Catanzaro con un’inflazione al 7,4% e un incremento di spesa di 1.382 euro; al terzo posto Potenza. In testa tra le Regioni più costose del 2022, con un’inflazione media pari al 9,4%, il Trentino che registra un peso medio rispetto al 2021 pari a 2.443 euro a famiglia.