IL FOGGIA DELL’EX GALLO CANTA TRE VOLTE

di ROCCO NIGRO

POTENZA  –  Il Foggia dell’ex Fabio Gallo “canta” tre volte e liquida un Potenza che anche in questa occasione, fuori dal proprio catino di gioco, mostra fortissimi limiti soprattutto nella fase di costruzione di gioco. E non solo, perchè allo “Zaccheria” si è visto praticamente di tutto. Tantissime seconde palle perse, motissime disattenzioni, esterni mai in partita ed il duo Caturano-Di Grazia che più di tanto non poteva dare.. Di contro il Foggia di Fabio Gallo che dopo la vittoria in coppa Italia ,con la Juve NG sembra aver ritrovato l’attaccante Ogunseye che mette la palla in rete e tantissimi che con precisione e qualità gli girano intorno. Insomma, sembra aver trovato la quadra giusta per puntare ai primi posti della zona play off.  Ed è stato proprio l’attaccante rosso-nero ad aprire le danze al 27’, dopo che Gasparini aveva chiuso la saracinesca in almeno tre occasioni. Palla del portiere in direzione Ogunseye che trova la retroguardia potentina sguarnita ma non  Gasparini che gli para il tiro, la palla finisce tra i piedi di di Peterman che ci riprova, questa volta Gasparini non trattiene ed Ogunseye rapidissimo si avventa e mette la palla in rete. Passano soli 11’ ed i rosso-blù di Raffaele subiscono la seconda rete. Sempre su una leggerezza difensiva di Armini, la palla finisce tra i piedi di Frigerio che di prima intenzione serve Iacoponi. L’attaccate rosso-nero si trova a tu per tu con Gasparini ed infila in rete.  Si va negli spogliatoi con il netto vantaggio per il Foggia. La ripresa si apre con Raffaele tirare dal cilindro la prima mossa. Fuori Armini dentro Del Sole. Questo per dare maggiore sostegno al reparto di attacco. Cambia anche il modulo di gioco. Si passa al 3-4-3. E’ un  Potenza meglio del primo tempo, riesce a fare un buon palleggio pochi errori anche se poi alla fine manca l’imbucata giusta per accorcare le distanze. Mister Gallo intuisce qualche leggera sbafatura ed opta per il primo slot di cambi. Fuori l’autore della prima rete Ogunseyee e Schenetti  dentro Beretta e Di Noia. Intanto nel momento migliore dei rosso-blù arriva la doccia fredda manco a farla a posta sull’asse dei neo entrati Beretta – Di Noia. Traversone dalla sinistra di Costa per Beretta che di sponda serve Di Noia, il quale con Gasparini ormai seduto deposita la palla in rete.  Mr.Raffaele incassa la seconda sconfitta stagionale in vista del difficilissimo incontro di domenica prossima contro il Crotone.