LECCE, INCONTRO CON SOPRAVVISSUTO ALLA SHOAH
Claudio Fano ha raccontato la sua storia di bambino durante le leggi razziali e l’occupazione tedesca
“Occorre soffermarsi a riflettere sull’orrore dell’Olocausto affinché non si ripeta più. Poi, soprattutto, ricordare, tenere la memoria viva attraverso le testimonianze, gli eventi, le iniziative e l’esperienza per scongiurare la possibilità che fra qualche anno della Shoah ci sarà soltanto una riga sui libri di storia, e poi nemmeno quella”. Questo il pensiero espresso solo qualche giorno fa da Liliana Segre e questo l’obiettivo che Museo Ebraico, Comune e Provincia di Lecce si sono posti nell’imbastire un programma di eventi e iniziative per celebrare la Settimana della Memoria e ricordare la pagina più triste e dolorosa del secolo scorso. In occasione della celebrazione del “Giorno della memoria”, che ricorre ogni anno il 27 gennaio, nella sala consiliare della Provincia, si è tenuto un incontro con Claudio Fano, sopravvissuto alla Shoah, che ha raccontato la sua storia di bambino al tempo delle leggi razziali e dell’occupazione tedesca e ai nostri microfoni ha sottolineato quanto sia importante tenere accesa la memoria.