PARCO INTERGENERAZIONALE, A FEBBRAIO IL VIA AI LAVORI
Piazza Visitazione cambierà volto, opera da oltre 10 milioni: si ricaveranno almeno 250 posti auto
Una delle aree della Città dei Sassi che i turisti vedono per prima al loro arrivo in Città, sta per cambiare faccia. Un cambio di faccia definito sostenibile da parte dell’Amministrazione e che costerà quasi 11milioni di euro. Il progetto è stato approvato nell’aprile scorso e l’Amministrazione ha da poco annunciato che i lavori avranno inizio il prossimo 1 febbraio. Sono però previsti una serie di disagi che la comunità dovrà abituarsi a sopportare, data la previsione della chiusura definitiva del tratto di strada che collega Piazza della Visitazione e Piazza Matteotti. Quest’ultima, fino ad oggi impiegata come area di parcheggio per auto a pagamento, non potrà più assolvere al suo vecchio compito e così gli utenti della zona, ma soprattutto i residenti dovranno parcheggiare il proprio mezzo altrove. Un disagio non tanto per chi lavora in Tribunale, nelle scuole e negli uffici vicini, quanto per i residenti che dovranno abituarsi a ricerche infinite prima di posteggiare il loro mezzo e poter fare ritorno a casa. Fortunatamente, però, anche stando a quello che è il nuovo progetto, il parco nasconderà nella zona interrata circa 250 posti auto riservati per lo più a chi abita in quella zona e pertanto il disagio dovrebbe essere momentaneo. Ma qui sappiamo come vanno le cose: un’opera si sa quando la si comincia, ma non si riesce a sapere mai quando la si finisce. Quello che suscita il disappunto di qualcuno è che anche per quei parcheggi lì appena qualche mese fa era stato effettuato il “restauro”, con tanto denaro speso per il rinforzo della segnaletica orizzontale e per l’installazione del nuovo sistema di monito- raggio delle aree sosta a pagamento. Un lavoro che a partire dal 1 febbraio sarà tutto smantellato e che quindi, di fatto, rappresenterà un avvenuto spreco di denaro da parte dell’Amministrazione. «Un luogo al servizio dei cittadini del centro storico e dei viaggiatori, all’insegna della socialità all’area aperta, della convivialità, dello sport, della sostenibilità», così cita il comunicato del Comune di Matera, che spiega quali sono i principi che hanno ispirato la progettazione del nuovo par- co che verrà realizzato dal consorzio stabile “Build S.C.ar.l.” di Roma. «Sarà un’area accessibile, sostenibile, verde e accogliente – continua la nota, ricordando che – il finanziamento è stato messo in campo dalla Regione con fondi europei». Per quanto riguarda il verificarsi di eventuali disagi per la mobilità ed i residenti, il Sindaco si smarca subito tenendo presente che «Il progetto deriva anche dalla consultazione aperta con cittadini e Ordini professionali, con incontri che abbiamo programmato già con l’allora assessore, l’architetto Graziella Corti, arrivando a un’idea di spazio totalmente accessibile, con percorsi ciclabili e pedonali senza barriere architettoniche, con illuminazione ad alta tecnologia nell’ottica di una smart city». Insomma, un progetto che dovrebbe ancora una volta portare Matera nel futuro e affermarla ancora di più come una delle Città d’Italia con più aree verde in zona urbana. Speriamo solo che i la- vori non durino troppo a lungo e con essi i disagi creati, permettendo nei tempi prestabiliti la restituzione del nuovo parco alla comunità.