BARLETTA, 16 ABITAZIONI NELL’EX DISTILLERIA
Via ai lavori per un’opera finanziata già nel 2004 e destinata a un’utenza “sociale”. Il Sindaco: «Ritardi vergognosi»
Ci sono voluti ben 19 anni. Oggi il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha consegnato all’impresa aggiudicataria l’area della ex Distilleria, dove il vecchio edificio industriale sarà recuperato e riconvertito insieme a tutte le superfici di pertinenza.
Nell’immobile, su tre livelli, saranno realizzate 16 residenze per utenti sociali differenziati (vale a dire disabili, giovani coppie, anziani). Gli alloggi avranno superfici variabili dai 47 ai 58 metri quadrati netti e saranno dotati di cucina, soggiorno, stanza matrimoniale e bagno. I locali al piano terra avranno invece, per destinazione, uso pubblico. L’investimento ammonta a complessivi 3 milioni 550 mila euro, di cui 550 mila di risorse comunali che la precedente Giunta Cannito autorizzò con una variazione di bilancio nel novembre 2019 per far fronte all’aumento dei costi del progetto. La consegna è prevista il 3 aprile 2024.
L’intervento è previsto nel programma urbano denominato “Contratto di Quartiere II” e il ministero delle Infrastrutture lo aveva già finanziato con 5 milioni di euro nel 2004. La distilleria fu chiusa all’inizio degli anni Ottanta. L’area finì sotto il vincolo della Soprintendenza, ma nel 2004 fu acquisito al patrimonio comunale.
