MAGLIONE: RIAPERTURA TRIBUNALE IPOTESI CONCRETA
Per il Sindaco di Melfi, mai come adesso, vi sono tutti i presupposti per una riapertura.
La notizia dell’incontro avvenuto a Roma, con a tema la possibile riapertura del tribunale di Melfi, ha ovviamente suscitato molto interesse. Come detto, le speranze non sono affatto aleatorie, e non manca di rimarcarlo ai nostri microfoni, il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione. “ Quest’incontro di ieri con il sottosegretario Andrea Delmastro, è stato sicuramente cordiale, ma anche costruttivo. Insieme si è convenuto che mai come in questo momento a Melfi, vi siano tutti i presupposti per farsi che questo tribunale possa essere finalmente riaperto, dopo questa legge scellerata di 10 anni fa, che ha chiuso 30 tribunali, senza effettivamente raggiungere lo scopo della diminuzione. Anzi addirittura ha allungato i tempi dei processi, come sta succedendo a Potenza. Ci sono i presupposti per la riapertura, perché innanzitutto siamo in una zona industriale importante. In questo processo di riqualificazione industriale è assolutamente necessario che vi sia un baluardo di legalità e di sicurezza, anche in previsione di nuovi investitori e nuovi investimenti. Poi abbiamo la presenza di un supercarcere dove è stata anche aperto un padiglione per i terroristi e soprattutto per la vicinanza con Campania e Puglia, due aree ad alta densità di criminalità organizzata. Si sta lavorando in quest’ottica. C’è una sinergia con il Governo, perché nelle linee programmatiche di mandato di questo Governo, c’è proprio la volontà di rivedere questa legge. C’è questa forte volontà anche da parte della regione e dal presidente Bardi. Quindi di fatto si è creata una sintesi in sistema che va appunto nella direzione di riaprire il tribunale. Noi siamo fiduciosi, lavoreremo e terremo alta l’attenzione”.