ANCHE ALL’ADRIATICO IL POTENZA RIEMPIE IL SACCO
Il Potenza va letteralmente nel “pallone” in 8 gare subisce 20 reti. La società manda i giocatori in ritiro
di ROCCO NIGRO
POTENZA – Anche all’”Adriatico”, così come è successo mercoledì scorso contro l’Avellino, il Potenza ritorna a casa con il sacco pieno, nove reti in due gare, e la società del presidente Macchia per dare una svolta al periodo di magra manda i giocatori in ritiro. E’ la sintesi perfetta di un bruttissimo periodo in cui è finita la squadra di mister Raffaele, incapace di una qualsiasi forma di reazione sia psicologica che tattico-tecnica. A Pescara, la compagine di mister Colombo trova nella coppia appena arrivata, Rafia, Vergani ed nel baby Delle Monache le chiavi giuste per scacciare via i fantasmi di quasi quaranta giorni di crisi. Rifilando, meritatamente, una cinquina perfetta, potevano essere molto di più, ad un Potenza con la testa altrove. Il destro secco di Vergani al 16’ scaturito dalla gran giocata da Rafia, il migliore in campo nei “delfiniani” è solo un antipasto: il Pescara vuole dimostrare quel valore che si era dimenticato di avere. Vedere in mezzo al campo un giocatore come il marocchino Rafia che gioca una quantità industriali di palloni è uno spettacolo. Fa capire sin da subito che l’ex Juve N.G con questa categoria non c’entra nulla. Come pure Vergani che sfiora il raddoppio in due occasioni per poi lasciare al 33’ l’onore del gol al neoacquisto Merola. Si va negli spogliatoi ma la musica non cambia nonostante i cambi di Volpe e Riccardi per Laaribi e Di Grazia. Al 48’ i “delfiniani” calano il tris. Assist spettacolare di Gyabuaa per il baby Delle Monache, che supera con una sterzata un irriconoscibile Hadziosmanovic e calcia un destro che finisce nel sette della porta difesa da Gasparini. I rosso-blù sono letteralmente nel “pallone”. Il Pescara è un tornado. Poi, al 54’ al danno delle reti subite si aggiunge pure la beffa. Su una ripartenza bianco-celeste Rocchi commette un fallo di gioco. Doppia ammonizione e cartellino rosso. Il Potenza resta in dieci uomini. Mister Raffaele cerca di correre ai ripari. Sostituisce Del Sole per Polito. Al 79’ c’è spazio per il “poker” messo a segno proprio dal neo entrato nonché ex di turno, Lescano servito di Palmiero. Colpa di un reparto difensivo praticamente fermo e disattento. Si intuisce che la goleata è alle porte ed a scadere di tempo arriva la “manita” con Merola che realizza la sua doppietta personale. Il tabellone dell’Adriatico segna un secco 5-0 e non mancano le contestazioni dei 300 arrivati dalla Basilicata. Intanto, domenica prossima per il Potenza arriva il derby lucano contro i cugini del Picerno. Ci sarà una settimana per riflettere.