MATERA RIPIOMBA NEL CAOS

MATERA.

La situazione a Matera sembrava sotto controllo: Bennardi non pareva per nulla turbato dall’addio di Iosca al gruppo socialista nella massima Assise comunale. Ma Iosca pare aver giocato d’astuzia: nelle scorse ore ha deciso di ripresentarsi, sostenuto dalla maggioranza, per la presidenza della commissione Politiche Sociali, ma il risultato non è stato del tutto rassicurante. Come infatti vi avevamo già detto, la votazione si è conclusa con un netto testa a testa tra il candidato della maggioranza e la candidata della minoranza Tosti. Sedici a sedici palla al centro, avrebbe detto qualche cronista sportivo. Con questa mossa Iosca avrebbe potuto convincere il Sindaco Bennardi dell’irrinunciabilità del suo sostegno alla maggioranza e non solo. Però secondo alcuni pareri del Ministero dell’Interno, infatti, in caso di parità di voti nell’elezione di un presidente di Commissione Consiliare, la Presidenza si sarebbe dovuta assegnare al Consigliere anagraficamente più anziano: in questo caso la Consigliera di minoranza Tosti. Ma la presidente ad interim della Commissione Politiche Sociali, Adriana Violetto – attualmente organica della minoranza in Consiglio, ha voluto prendere ugualmente tempo per acquisire ulteriori pareri sulla questione. Pare, infatti, che Violetto abbia sostenuto la Candidata Tosti assieme alla minoranza, ma questo non le ha impedito di concedere ulteriore tempo alla “maggioranza” per poter risolvere la questione e per non farsi rubare la Presidenza della Commissione. Questa mossa, apparentemente insignificante, potrebbe in realtà essere letta come un’apertura al dialogo della Consigliera Violetto con la maggioranza e, insieme a Iosca e qualche altro “centrista”, nell’ottica di un’intesa in vista di un rimpasto che si preannuncia sempre più vicino. La condicio sine qua non affinché questo dialogo parta e possa concretizzarsi realmente in un supporto alla maggioranza, sarebbe proprio l’apertura di Bennardi all’ipotesi, sempre più concreta, di un rimpasto di Giunta. Nella scorse ore pare che Iosca abbia fatto la sua proposta al Sindaco: l’architetto Lucia Gaudiano. Ben inserita nel tessuto produttivo materano, l’architetto Gaudiano pare possa essere un ottimo nome, proposto da Iosca, per convincere anche qualche altro proveniente da area “moderata e centrista” come Violetto e perché no anche Lisurici. Pare infatti possano essere proprio questi due i nomi nella manica di Iosca, uniti dalla figura di Gaudiano, che accorreranno al salvataggio di Bennardi al sesto piano del Palazzo di Città. Ed è così che D’Oppido, Nicoletti, Ferrara, Piscopiello, Digilio, Lomurno, Colella, Pistone e Cotugno –gli attuali assessori del Comune di Matera- hanno iniziato a correre per gli uffici del Comune in attesa di sapere novità circa la propria posizione. Quello che tuttavia pare essere più a rischio di tutti è l’Assessore all’Ambiente Digilio, espresso dal Partito “Europa Verde” che oggi in Consiglio gode della presenza di un solo Consigliere Comunale, Mario Montemurro. Il rapporto uno a uno, soprattutto in questa situazione, non regge e potrebbe essere sostituito dal tre a uno di Iosca, Violetto e Lisurici che consentirebbero l’ingresso in Giunta di Gaudiano.