MELFI, IL LAVORO DELL’AMMINISTRAZIONE MAGLIONE STA AVANZANDO A DUE VELOCITÀ
La percezione dei cittadini melfitani sulla gestione che il primo cittadino sta portando avanti è ambivalente: da un lato i grandi progetti, dall’altro la lentezza sull’ordinario
Due velocità. Sono quelle che la gente di Melfi sta percependo sul lavoro che sta svolgendo l’Amministrazione comunale. Perché partiamo da un presupposto che può sembrare scontato, ma che scontato non è, o quantomeno non lo è sempre stato. Questa Amministrazione lavora. Ogni giorno alacremente. Basta farsi un giro presso il Palazzo di Città, e vedere un sindaco sempre presente, così come alcuni assessori, fino a tarda ora, la mattina e la sera. È sul pezzo insomma, come si suol dire. Dicevamo due velocità. Indubbiamente alta quella sui grandi progetti. Melfi è uno dei comuni lucani capaci di intercettare il maggior numero di finanziamenti sul Pnrr. Scuole, illuminazione, efficientamento energetico. Melfi, grazie alle indubbie capacità di mediazione e sintesi, del suo primo cittadino, (lo sostengono i sindaci dell’area per la maggior parte di sinistra) ha avuto un ruolo fonda- mentale sui progetti di Monticchio e del Parco del Vulture. Due progetti in grado di dare uno sviluppo turistico e di crescita di grande interesse e spessore. E poi, ancora, potenziamento dell’ospedale e dialoghi serrati, continui e costruttivi con la Regione. Si dirà bella roba, stesso colore politico. Perché in passato com’era? Eppure, l’attenzione su Melfi e sull’intero Vulture-Melfese che si sta registrando in quest’ultimo periodo, è un aspetto mai, registrato in passato. La prossima apertura del palazzetto dello sport, cui seguirà quello di palazzo Donadoni e teatro Ruggiero, rappresentano un altro tassello importante. Tutti contenitori chiusi durante la gestione Valvano ed ora con Maglione pronti a riprendere vita. E poi, sullo sfondo, la vicenda Tribunale. Si respira un aria nuova. Se davvero si riuscirà a riaprire lo storico presidio di giustizia, sarebbe il colpo da novanta, il colpo da KO. che quest’Amministrazione assesterebbe a chi ha governato in precedenza. Però è giusto registrare anche l’altra velocità. Quel- la lenta legata all’ordinario. Gli alibi non mancano. Una macchina amministrativa ridotto all’osso. Uffici senza personale. Difficile davvero operare in queste condizioni. Ma si deve fare di più anche in condizioni così complicate. Ricordiamo che, comunque, quest’Amministrazione, finalmente ha avviato i concorsi ed il comune di Melfi nel giro di un anno , assumerà 25 nuove figure professionali. Ma non si può aspettare questo tempo. Le strade di Melfi hanno bisogno di un intervento immediato. L’inverno purtroppo non è il periodo migliore per effettuare questo tipo di interventi. La Giunta Valvano, lo ha sempre sostenuto. Ma serve ora tamponare e conte- nere il disagio, per poi con l’avvento della primavera far partire un progetto serio e capillare. Ed allora sì che Melfi avrà la bella stagione.