GIORNATA CONTRO IL BULLISMO/CYBERBULLISMO

Minacce, ricatti sessuali, violenze verbali e psicologiche. Spesso gli adolescenti arrivano a temere i propri coetanei, quegli stessi ragazzi che dovrebbero essere compagni di crescita.

La giornata nazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo è dedicata ad azioni di sensibilizzazione rivolte sì ai ragazzi, ma più in generale a tutte le comunità.

Il cyber bullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un cosiddetto “bullo”, o un gruppo di bulli, su una vittima. Quando il bullismo si sposta sulla tastiera di un computer o dietro lo schermo di uno smartphone, diventa cyberbullismo, non meno violento e pesante di quello esercitato dal vivo.

La Giornata nazionale per la Sicurezza in Rete, è celebrata in tutto il mondo, in circa 100 Paesi. Ricorre quest’anno anche il ventennale della campagna internazionale di sensibilizzazione, cresciuta progressivamente rispetto ad un fenomeno che aumenta esponenzialmente, quello della sicurezza in Rete dei ragazzi, sempre più connessi e, quindi, sempre più esposti ai pericoli online, sin dall’infanzia.

Insonnia, cambi di umore repentini, debolezza, perdita di concentrazione, abbandono dei propri interessi, la modifica delle abitudini alimentari: sono questi i principali sintomi del disagio online, che mettono a rischio oltre il 10 per cento dei giovanissimi.

Rispetto al passato, dopo questi anni di pandemia, emerge anche un fortissimo disagio psicologico causato, o esasperato, dal lockdown, dalla didattica a distanza, dalla sospensione delle attività sportive.

Ecco allora che che la giornata contro il bullismo e cyberbullismo, amplia le attività di riflessione sul fenomeno e mira a rafforzare con i ragazzi il confronto sull’argomento, per l’uso consapevole dei social e la prevenzione di condotte violente e l’emarginazione dei più deboli.