TARANTO, CARCERE SITUAZIONE DISUMANA
La FP CGIL chiede l’intervento del Ministro Nordio l’invio immediato di almeno 50 nuovi agenti al Magli
Il Carcere di Taranto sta per esplodere, illegalità e non sicurezza sono oggetto di cronaca quasi quotidiana. Una luogo ormai invivibile sia dal punto di vista strutturale che organico: poco più di 300 unità di polizia penitenziaria per 817 detenuti.
Personale costretto a gestire, con turni massacranti, e del tutto impossibili. l’intera comunità carceraria, ma la carenza riguarda anche educatori, assistenti sociali, tanto da non poter garantire la funzione rieducativa e del reinserimento dei detenuti. A far il punto della spinosa questione più volte denunciata dal personale della Casa Circondariale Magli la dirigenza nazionale della polizia penitenziaria della Funzione Pubblica CGIL in conferenza stampa davanti ai cancelli. Erano presenti anche Luca Lionetti, coordinatore comitato degli iscritti FP CGIL Taranto e il segretario generale della CGIL di Taranto Giovanni D’Arcangelo.