POLITICA, ATTESE E PROSPETTIVE

IN BASILICATA ESISTE LA CRISI POLITI CA DELLE MINORANZE

La crisi politica delle minoranze in Basilicata è un unicum quasi sorprendente. Il nostro non è accanimento. È un’analisi che nel nostro intimo facciamo anche con dolore! Qualche parola per descriverla estrapolando alcuni fatti e notizie degli ultimi giorni.

LOMUTI, TURCO E LEGGIERI SULLE TRIVELLE

La conferenza stampa del senatore Turco, dell’onorevole Lomuti e del consigliere Leggieri è il primo degli avvenimenti che analizziamo. Lomuti con tanto di baffi come Charles Bronson nel Giustiziere della notte, avverte Bardi sulle trivellazioni al mare. Un tema trito, di competenza di Piero Appennino che ha il copyright, declinato oggi nei soliti termini dopo la potente misura del gas, appare eccentrico. Fuori dalle corde dei lucani. Come in una coazione a ripetere propria di alcune patologie maniacali, i tre vertici “pentammacati” insistono e persistono. Cosa penserà ad esempio su questa conferenza stampa Braia reduce da un “memorabile” selfie con la triplice sindacale? Le opinioni di Italia Viva sulla materia sentendo il tamburo di Renzi quotidiano sono note. Ma la tempestività di una conferenza stampa del genere dove sta? È la cosa più urgente in Basilicata anche per un paracadutato, sempre assente e casualmente da queste parti come il Turco tarantino.

ANCORA SUL CONGRESSO REGIONALE DELLA CGIL

Per misurare l’impossibilità di questo campo (santo?) largo, basta raccontare un secondo evento! Ne abbiamo già parlato: il congresso regionale della Cgil. Un concentrato di attese, complicate prospettive e tentativi vani di “marcare” la politica lucana. Bardi assente, mi pare perché non ama partecipare ai congressi dei partiti della minoranza. Diciamo così! Ed in effetti gli elogi a Speranza ed una parte del dibattito davano il senso di una riunione di un’autorevole corrente del Pd!

L’ AVVERTIMENTO DI PITTELLA ALLA CGIL

Ma noi vorremmo farvi notare altro: l’intervento di Marcello Pittella rivolto ai delegati della Cgil. Il solito concentrato da vetero-gladiatore, con stile misti di retorica e di allusioni. A tratti “vittimistico”. Ma è la chiusa del “ragionamento” di Marcello che ci serve come indicatore della grande crisi delle minoranze in Basilicata. Senza di me – ci dice Pittella – non vi avventurate. Sono quello del dodici per cento (?), se non lo capite faccio altro. Si parte da Lauria, Lomuti, non dallo Ionio o dalle trivelle. Compreso? Insomma la materia infiammabile che dalla prossima primavera devasterà i campetti larghi lucani. Non vorremo stare nemmeno per un secondo nella testa degli altri presenti! Un brivido freddo avrà attraversato il corpo di Giovanni Lettieri. Speranza algido… Cifarelli, che ci fa le conferenze stampa con Pittella, saprà di più? Quando si incontrano a Lauria i due consiglieri regionali che strada fa Roberto da Matera? Passa nella Valle dell’Agri. Dove giace qualche suo collega di partito? Cosa penseranno tanti piddini di questo auto-endorsement di Marcello? Insomma la crisi delle minoranze è profonda e definitiva. Bardi che non va da Fernando Mega ma va a Berlino, indovina ancora una volta l’itinerario!

Di Fausto Devoti