IN CORSO GARIBALDI C’È L’“OBBLIGO DI BACIARSI” COSÌ I COMMERCIANTI RIANIMANO UN PEZZO DI CITTÀ

Scoppia la voglia di baci a Potenza e galeotta è la toponomastica cittadina, che lungo corso Garibaldi indica l’“obbligo di baciarsi”. Così giovani e meno giovani potrebbero prendere la palla al balzo ed i baci, come le ciliegie, si succederebbero a iosa. Anche tra i più timidi. Almeno romantica quanto goliardica l’intenzione è quella. L’idea è partita da un comitato spontaneo degli esercenti del corso – che già lo scorso Natale hanno avviato un’iniziativa simile – per risvegliare nel capoluogo lucano la socialità quanto il commercio feri- to dalla pandemia del Covid. «A Natale – spiega Anna Graziano della gastronomia “Sfizi e Sfarzi” – abbiamo avuto un grande successo e ci auguriamo di ottenere gli stessi risultati anche per questa festività di San Valentino. Sperando che si ricordino di noi commercianti perché vedo una città sì curiosa ma spenta e senza troppa iniziativa. Però, da parte nostra, ce la stiamo mettendo tutta, abbiamo iniziato con questa progettualità e continueremo così anche in previsione delle prossime feste». Tant’è i commercianti potentini pare c’abbiano preso gusto e anche in occasione della festa di San Valentino, con qualche giorno in anticipo rispetto al 14 febbraio, lungo tutto il corso sono comparse diverse insegne e vetrine addobbate a tema che inneggiano all’amore, in tutte le sue forme. Un’iniziativa autofinanziata dei commercianti stessi che invita a scoprire il grande “Cuore di Corso Garibaldi”, che per l’occasione ha riscoperto anche il senso di Comunità. «L’idea è nata tra noi commercianti – afferma Angela Bilancia della caffetteria “Garibaldi” – che sta funzionando talmente bene che avremmo ora tutte le intenzioni di costituire un’associazione per valorizzare sempre più in modo concreto il corso, per animarlo e soprattutto per riavviare le nostre attività commerciali messe in pausa forzata dalla pandemia». L’entusiasmo dei commercianti si percepisce tutto. Meno, forse quel- lo dei potentini in generale ma non dei residenti «a cui l’iniziativa sta piacendo tanto, perché vedere la strada illuminata e addobbata, an- che pulita – spiega Bilancia – tanto da rispondere bene alla proposta fatta». Come anticipato, l’iniziativa è un proseguio di quella già avviata a Natale scorso dove «è successa una cosa meravigliosa – racconta Amina Sansone della libreria “Senza Nome” – tanto da averci preso gusto e aver deciso insieme agli altri commercianti di offrire ancora qualcosa alla città. Ma, al di là di come hanno risposto cittadini, quello che abbiamo creato è l’atmosfera creatasi tra noi esercenti, scoprendoci uniti in questo ritrovato senso di Comunità». E poi, a cornice di tutto, c’è il con- test fotografico destinato a tutti gli innamorati e a tutti quelli che si vogliono bene, ma anche e soprattutto a quei potentini curiosi che vorranno sostenere l’amore per la propria città. Fino ad oggi 14 febbraio basta andare in corso Garibaldi e scattate una foto con “obbligo di bacio” seduti sulla panchina allestita sotto il cuore luminoso. Inviate la foto all’indirizzo corsogaribaldipotenza@gmail.com entro e non oltre il 15 febbraio indicando il nome dei protagonisti dello scatto, che sarà poi possibile mettere ai voti sulla pagina facebook “In Corso Garibaldi Potenza” dal 16 al 25 febbraio. Le foto che al 25 febbraio avranno ricevuto il maggior numero di like vinceranno i seguenti premi messi in palio dai commercianti: il primo premio consiste in un weekend per due; il secondo in uno shooting fotografico e il terzo in una stampa su tela dello scatto inviato in regalo.